Dal prossimo 2 aprile entreranno in vigore nel processo tributario i nuovi istituti del reclamo e della mediazione, che andranno ad aggiungersi agli altri istituti deflattivi del contenzioso anche se sono ancora molti i problemi di coordinamento tra questi ultimi e i nuovi strumenti. Il reclamo e la mediazione si applicano alle controversie fino a 20.000 Euro, relative ad atti emessi dall’Agenzia delle Entrate, ed in particolare agli atti notificati dall’Agenzia delle Entrate dal 2 aprile 2012. Il problema principale riguarda l’applicabilità di tali istituti ai ruoli, che si ritiene possibile nonostante i ruoli vengano riprodotti in un provvedimento dell’agente della riscossione e non dall’Agenzia delle Entrate. Problematico poi il coordinamento tra le diverse tempistiche: la cartella di pagamento va pagata entro 60 giorni dalla notifica, mentre l’accoglimento del reclamo o la conclusione della mediazione dee avvenire entro 90 giorni dalla presentazione del reclamo. Per questo si ritiene necessario un intervento normativo.