Tra le modifiche apportate al testo della Manovra Monti spunta anche la riformulazione dell’imposta di bollo sui conti correnti e depositi. In particolare, a decorrere dal 1° gennaio 2012 se il cliente della banca è una persona fisica, pagherà un’imposta di bollo pari a 34,2 euro. Se il cliente è un’impresa, l’imposta di bollo sale, invece, da 73,8 a 100 euro. L’imposta, tuttavia, non è dovuta quando il valore medio di giacenza risultante dagli estratti e dai libretti è complessivamente non superiore a 5.000 euro.
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