Il decreto legge recante disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria (c.d. “manovra correttiva”) è stato varato ieri, 30 giugno, dal Consiglio dei Ministri. La manovra triennale da 47 miliardi di euro con l'obiettivo di centrare nel 2014 il pareggio di bilancio concordato in sede europea, dovrebbe approdare alla Camera il 25 luglio prossimo. Come si legge nel comunicato stampa diramato da Palazzo Chigi, la manovra si compone di quattro parti: contenimento dei costi della politica, misure di contenimento della spesa, disposizioni in materia di entrate tributarie e misure per sostenere lo sviluppo. Ieri, il governo ha anche approvato un disegno di legge delega per la riforma del sistema fiscale e assistenziale, in base al quale l’attuazione sarà modulata con uno o più decreti legislativi, da emanare entro 3 anni dalla data di entrata in vigore della legge delega.
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Manovra correttiva e riforma fiscale 2011: approvata ieri dal Consiglio dei Ministri
Sì del Governo alla manovra correttiva e alla delega sulla riforma fiscale 2011
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Mauro - 15/07/2011
Stiamo ancora una volta assistendo al balletto delle sirene dalle squame d'oro. Ci stanno rimettendo le mani in tasca garantendo l'impunità a chi dovrebbe fatturare e non lo fà. Siamo stanchi di avere una schiera dei pregiudicati a maneggiare i soldi nelle tasche dei contribuenti.
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ENTRAwalter - 04/07/2011
Il blocco delle rivalutazioni delle pensioni è l'ennesima mascalzonata di una classe politica sperperone e senza ritegno che continua a sperperare ed a rivalersi sulle categorie indifese. E' semplicemente vergognoso il livello di reddito da pensione che determina la definizione delle cosiddette "pensioni d'oro".
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ENTRAantonio - 03/07/2011
Trovo scandaloso il blocco della rivalutazione delle pensioni certamente non "d'oro". Oltretutto a maggior danno per le famiglie a monoreddito . Non considerando che , 2 coniugi con assegno fino a 1428 euro avranno diritto alla perequazine , mentre i primi pur con un reddito minore non le verrà riconosciuta l'indicizzazione al costo della vita . Questo sarebbe il sostegno alle famiglie? oppure è una "patrimoniale " sui poveri ? grazie!!!
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ENTRAcosimo - 04/07/2011
è tutto studiato nei minimi dettagli per gravare gli effetti della crisi e della incapacità politica sulle classi meno abbienti. congratulazioni Ministro
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