Da oggi entra in vigore il nuovo regolamento degli appalti. Si conclude così la lunga vacatio legis di 6 mesi che ha sospeso finora il DPR n. 207/2010 di attuazione del codice degli appalti. Il regolamento non comporta un cambiamento radicale nella gestione dell’appalto, ma contiene disposizioni e procedure che incidono sulla quotidianità degli operatori. In particolare, per la progettazione di opere pubbliche non è più ammesso il massimo ribasso. Per acquisire un progetto l’unico sistema di scelta sarà quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, nel quale il prezzo proposto dal progettista è solo uno degli elementi di giudizio, accanto a qualità e tempi di esecuzione. Inoltre, c’è l’obbligo di validare tutto l’iter dei lavori, dalla progettazione all’esecuzione.