L’Agenzia delle Entrate ha diffuso nella giornata del 23 Giugno 2008 la risoluzione numero 261/E. Secondo quanto riportato nella risoluzione, in sede di calcolo delle imposte dirette, per i beni assegnati nello scioglimento agevolato delle società di comodo, occorre far riferimento al valore catastale, anche nel caso in cui si tratti di fabbricati non abitativi.