Nella bozza di riforma del diritto fallimentare sono presenti tre novità rilevanti che meritano di essere citate. La prima novità è all’articolo 129 della legge fallimentare che elenca i soggetti legittimati a formulare le proposte di concordato fallimentare (inclusione del fallito tra questi ma con alcuni limiti). La seconda novità è contenuta nell’articolo175 in cui è previsto che la proposta di concordato possa essere modificata solo fino all’inizio delle operazioni di voto. La terza novità riguarda l’articolo 177 che precisa che la maggioranza dei creditori è sempre necessaria anche quando il concordato sia per classi.