E' stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 19 marzo 2024 il decreto del Ministero del lavoro di concerto con il Ministero delle Finanze, del 6 marzo 2024 , recante la " Determinazione delle retribuzioni convenzionali per i lavoratori all'estero per il 2024" accompagnato dalla tabella dettagliata degli importi che alleghiamo anche in fondo all'articolo.
Il decreto ha stabilito gli importi considerando i contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore per le diverse categorie, raggruppati per settori di riscontrata omogeneità e tenendo conto delle proposte formulate dalle seguenti associazioni di settore ed istituti:
- ANITA con nota del 21 novembre 2023,
- CONFETRA con nota del 24 novembre 2023,
- ANIA con nota del 27 novembre 2023,
- FNSI con nota del 27 novembre 2023,
- INAIL con nota del 28 novembre 2023,
- ABI con nota del 29 novembre 2023,
- ANEC con nota del 6 dicembre 2023,
nonche' degli elementi pervenuti dall'ISTAT con nota del 16 novembre 2023.
Retribuzioni convenzionali per lavoratori all'estero: a cosa servono
Giova ricordare che si tratta delle retribuzioni convenzionali da prendere a base per
- il calcolo dei contributi dovuti per le assicurazioni obbligatorie dei lavoratori italiani operanti all'estero ai sensi del decreto-legge 31 luglio 1987, n. 317, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 ottobre 1987, n. 398, nonche' per
- il calcolo delle imposte sul reddito da lavoro dipendente
- il calcolo del trattamento ordinario di disoccupazione in favore dei lavoratori italiani rimpatriati.
I valori convenzionali nelle tabelle, in caso di assunzioni, risoluzioni trasferimenti nel corso del mese, sono divisibili in ragione di ventisei giornate.
Riportiamo di seguito i valori principali di operai e impiegati industria, industria edile e autotrasporto: