Ad oggi sono stati presentati per l'esame parlamentare tre atti del Governo attuativi della delega contenuta all'articolo 21 della legge n. 111 del 2023, che ha delegato il Governo ad adottare uno o più decreti legislativi per il riordino della legislazione tributaria mediante la redazione di testi unici.
Ricordiamo che il 13 maggio 2024 è scaduto il termine per poter inviare all'Agenzia delle Entrate osservazioni in merito alle proposte di Testi unici elaborate dall’Agenzia delle entrate e in consultazione già dal 13 marzo scorso, al fine di riordinare in maniera organica le disposizioni che regolano il sistema tributario, nell’ottica di semplificare e migliorare la chiarezza delle regole fiscali.
Qui in allegato i 9 Testi unici (le proposte elaborate dall'Agenzia in consultazione e gli atti del Governo ad oggi presentati):
- Imposte sui redditi;
- Iva;
- Imposta di registro e altri tributi indiretti;
- Tributi erariali minori (Atto Governo n. 184 trasmesso alla Presidenza del Senato il 31 luglio 2024);
- Adempimenti e accertamento;
- Sanzioni tributarie amministrative e penali (Atto Governo n. 192 assegnato il 10 settembre 2024);
- Giustizia tributaria (Atto Governo n. 196 assegnato il 10 settembre 2024);
- Versamenti e riscossione;
- Agevolazioni tributarie e regimi di particolari settori.
Terminata la fase di consultazione, l’Agenzia delle Entrate pubblicherà i commenti pervenuti (esclusi quelli contenenti una espressa richiesta di non divulgazione).