Con la circolare n. 24 dell'11 febbraio 2022 Inps fornisce tutte le istruzioni sugli importi minimi di versamento per la contribuzione volontaria di
- lavoratori dipendenti non agricoli,
- lavoratori autonomi e
- lavoratori autonomi e collaboratori e assimilati iscritti alla Gestione separata.
In particolare la circolare tratta i seguenti argomenti :
1. Versamenti volontari dei lavoratori dipendenti non agricoli
2. Versamenti volontari degli iscritti all’evidenza contabile separata del FPLD e degli iscritti al Fondo Volo e al Fondo dipendenti Ferrovie dello Stato S.p.A.
3. Versamenti volontari degli iscritti al Fondo specialeIstitutoPostelegrafonici (ex IPOST)
4. Coefficienti di ripartizione dei contributi volontari nel FPLD
5. Versamenti volontari nelle gestioni degli artigiani e dei commercianti
6. Versamenti volontari nella Gestione separata
Nell'allegato la tabella delle classi di contribuzione e retribuzioni medie settimanali imponibili.
Contributi volontari lavoro dipendente
Per quanto riguarda il lavoro dipendente non agricolo la circolare fa presente che a seguito della variazione dell’indice ISTAT, 2021 pari allo per l’anno 2022, sono aumentate
- la retribuzione minima settimanale a 210,15 euro
- la prima fascia di retribuzione annuale oltre la quale è prevista l’applicazione dell’aliquota aggiuntiva dell’1% che sale a 48.279 euro per il 2022;
- il massimale ( L. 335/95), da applicare ai prosecutori volontari titolari di contribuzione non anteriore al 1° gennaio 1996 o che optano per il sistema contributivo, che passa a 105.014 euro
Si confermano inoltre per il 2022:
- l’aliquota contributiva del 33% a carico dei lavoratori dipendenti non agricoli, autorizzati alla prosecuzione volontaria nel FPLD con decorrenza successiva al 31 dicembre 1995
- l'aliquota contributiva del 27,87% se autorizzati alla prosecuzione volontaria con decorrenza compresa prima del 31 dicembre 1995.
Di seguito riportiamo i valori fino al 2015:
Anno | Retr. minima settimanale | Prima fascia retribuzione annua | Massimale art. 2 co.18, L. 335/95 | Aliquota IVS |
2022 | € 210,15 | € 48.279,00 | € 105.014,00 | 33% |
2021 | € 206,23 | € 47.379,00 | € 103.055,00 | 33% |
2020 | € 206,23 | € 47.379,00 | € 103.055,00 | 33% |
2019 | € 205,20 | € 47.143,00 | € 102.543,00 | 33% |
2018 | € 202,97 | € 46.630,00 | € 101.427,00 | 33% |
2017 | € 200,76 | € 46.123,00 | €100.324,00 | 33% |
2016 | € 200,76 | € 46.123,00 | €100.324,00 | 32,87% |
2015 | € 200,76 | € 46.123,00 | €100.324,00 | 32,87% |
Contributi volontari artigiani e commercianti
Le aliquote contributive stabilite con la circolare 23 2022 sono
- 24% per gli artigiani e al 24,48% per i commercianti, titolari e collaboratori over 21 anni
- 22,80% o al 23,28% per i collaboratori under 21 anni)
da applicare al reddito medio di ciascuna delle otto classi di reddito medio , pari o immediatamente inferiore al valore medio mensile dei redditi prodotti nei 36 mesi precedenti.
Contributi volontari Gestione separata
Per il contributo volontario dovuto alla Gestione separata dell’INPS la circolare ricorda che si determina applicando l’aliquota IVS che è pari a :
al 25% per i professionisti e al 33% per i collaboratori e per le figure assimilate
.all’importo medio dei compensi percepiti nell’anno di contribuzione precedente alla data della domanda.
Il versamento volontario minimo , sulla base del minimale obbligatorio pari a 16243 euro , risulta quindi
- 4.060,80 su base annua e 338,40 su base mensile per i professionisti;
- 5.360,28 su base annua e 446,69 su base mensile per tutti gli altri iscritti.