Al fine di sostenere il settore dei servizi di trasporto collettivo di persone su strada non soggetti ad obblighi di servizio pubblico, sono state definite le modalità di erogazione delle risorse finanziarie, alle imprese che ne fanno domanda:
- per l'anno 2020, nel limite di spesa pari a 50 milioni di euro
- per l'anno 2021, nel limite di spesa pari a 20 milioni di euro,
nonchè le modalità e i termini di presentazione delle domande di ammissione, l'entità del contributo massimo riconoscibile, le connesse fasi istruttorie e la ripartizione delle risorse fra le imprese istanti, fatto salvo quanto dovuto alla società CONSAP Concessionaria servizi assicurativi pubblici pubblica amministrazione con unico socio, quale soggetto gestore dell'attività istruttoria della misura.
Pubblicato in GU del 06.12.2021 n. 290 il Decreto del Ministero delle Infrastrutture del 28.10.2021
Ambito di applicazione
Per l'anno 2021, le risorse pari a 20 milioni di euro, al netto di quanto dovuto al soggetto gestore, sono destinate al ristoro delle rate di finanziamento o dei canoni di leasing:
- con scadenza compresa anche per effetto di dilazione tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020
- ed afferenti gli acquisti effettuati, a partire dal 1° gennaio 2018, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di veicoli nuovi di fabbrica di categoria M2 ed M3,
- da parte delle imprese esercenti i servizi di linea effettuati su strada mediante autobus e non soggetti a obblighi di servizio pubblico.
Per l'anno 2020, le risorse disponibili pari a 50 milioni di euro, al netto di quanto dovuto al soggetto gestore, sono destinate al ristoro delle rate di finanziamento o dei canoni di leasing finanziario:
- con scadenza compresa, anche per effetto di dilazione, tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020
- ed afferenti gli acquisti di autoveicoli nuovi di fabbrica di categoria M2 ed M3
- ed adibiti allo svolgimento del servizio di trasporto di passeggeri su stradaai sensi della legge 11 agosto 2003, n. 218, effettuati a partire dal 1° gennaio 2018 anche mediante contratti di locazione finanziaria, adibiti al trasporto passeggeri ai sensi della medesima legge 11 agosto 2003, n. 218. L'importo del contributo, ai sensi dell'art. 1, comma 116, legge 27 dicembre 2019, n. 160, per tali investimenti per l'acquisizione di un autobus di categoria:
- M2 è al massimo di 20.000,00 euro
- e M3 è al massimo di 40.000,00 euro.
Ripartizione delle risorse
A ciascuna impresa istante il ristoro è erogabile, in misura pari all'ammontare che l'impresa abbia dimostrato di aver pagato, fino a concorrenza delle risorse disponibili. Qualora le risorse disponibili siano inferiori alla somma dell'ammontare complessivo richiesto, i contributi erogati sono ridotti della stessa percentuale fino alla capienza delle risorse disponibili.
L'importo complessivo del ristoro non supera un milione e ottocentomila euro per impresa e, salve le eccezioni di cui alla lettera c) della sezione 3.1 della comunicazione della Commissione C (2020) 1863, puo' essere concesso a condizione che l'impresa alla data del 31 dicembre 2019 non si trovava gia' in difficolta'.
La disciplina delle fasi procedimentali unitamente alle modalità di presentazione delle domande sono demandate ad apposito decreto del direttore generale per la sicurezza stradale e l'autotrasporto, che dovrà essere pubblicato entro 15 giorni decorrenti dal 7 dicembre (data di entrata in vigore del presente decreto).