HOME

/

NORME

/

CIRCOLARI - RISOLUZIONI E RISPOSTE A ISTANZE

/

INTERPELLI: LA GESTIONE DELLE ISTANZE CHE RICHIEDONO COMPETENZE TECNICHE

2 minuti, 24/12/2020

Interpelli: la gestione delle istanze che richiedono competenze tecniche

Chiarimenti in merito alla gestione degli interpelli che implicano anche questioni tecniche di competenza di altre Amministrazioni

Forma Giuridica: Prassi - Circolare
Numero 31 del 23/12/2020
Fonte: Agenzia delle Entrate
Ascolta la versione audio dell'articolo

L'Agenzia delle Entrate con Circolare del 23 dicembre 2020 n. 31, fornisce chiarimenti in merito alle attività svolte dall’Agenzia delle entrate in relazione a fattispecie che implicano il previo coordinamento con enti o amministrazioni il cui parere tecnico costituisce il presupposto ineludibile per l’applicabilità di una determinata disciplina fiscale.

In particolare, tali chiarimenti riguardano l’istituto dell’interpello del contribuente nelle ipotesi di istanze finalizzate a verificare la spettanza dei benefici fiscali connessa all’applicazione di disposizioni agevolative in relazione alle quali si rende necessario acquisire il preventivo parere tecnico di altre amministrazioni o enti, con specifico riferimento a profili che implicano competenze tecniche non fiscali.

Si tratta di istanze aventi ad oggetto fattispecie di rilevanza pluridisciplinare, la cui trattazione, con riferimento ai profili extra tributari, è rimessa, in tutto o in parte, ad altre Amministrazioni dello Stato (o, comunque, a soggetti differenti dall’Agenzia delle Entrate) istituzionalmente titolari di competenze in tema di interpretazione ed applicazione della disciplina “presupposta”, indispensabili per la definizione dell’ambito oggettivo di applicazione del beneficio fiscale.

Sono escluse dall’area di applicazione dell’interpello, le istanze di interpello aventi ad oggetto esclusivamente la riconducibilità di una determinata attività all’ambito applicativo della disciplina agevolativa, configurando, nella sostanza, una richiesta di un parere tecnicoin quanto l’istruttoria richiederebbe specifiche competenze tecniche non di carattere fiscale che rientrano nell’ambito operativo di altre amministrazioni, trovando, quindi, applicazione il chiarimento di portata generale contenuto nella citata circolare n. 9/E del 2016.

Di conseguenza, gli Uffici comunicheranno ai contribuenti istanti che i quesiti posti non rientrano nell’ambito di applicazione dell’interpello di cui all’articolo 11, comma 1, lettera a) della legge n. 212 del 2000.

Viene inoltre precisato che, le istanze di interpelli che hanno ad oggetto sia l’ammissibilità delle attività al beneficio, sia questioni di carattere fiscale sono oggetto di diversa valutazione a seconda che:

  • il contribuente alleghi il propedeutico parere del competente organo in ordine all'inquadramento tecnico dell'attività espletata. In questo caso l’istanza deve essere considerata, con riferimento al profilo in discussione, ammissibile e istruita secondo le ordinarie modalità operative indicate dall’articolo 11 dello Statuto.
  • non alleghi alcun parere del competente organo in ordine all'inquadramento tecnico dell'attività espletata. In questa seconda ipotesi, stante l’assenza del parere tecnico, la risposta non potrà che avere ad oggetto soltanto l’esame del quesito di carattere fiscale per cui, in assenza di ulteriore vizi di inammissibilità dello stesso (quali ad esempio l’assenza di dubbio interpretativo), si procederà ad istruire la relativa risposta secondo le ordinarie modalità operative.

Ad analoghe conclusioni si giunge anche nel caso di istanze aventi ad oggetto esclusivamente questioni di carattere fiscale, fermo restando che in entrambe le ipotesi, in assenza di parere tecnico, la risposta fornita assumerà acriticamente gli elementi rappresentati dal contribuente in ordine ai profili di carattere tecnico (non fiscali).

Sempre nella medesima Circolare, viste le numerose richieste pervenute in merito alle attività di controllo ed eventuale recupero del credito d’imposta ricerca e sviluppo di cui al citato articolo 3 del decreto-legge 23 dicembre 2013, n. 145, con particolare riguardo alla individuazione del termine di decadenza dell’attività di accertamento, vengono forniti altresì chiarimenti al riguardo.

Tag: INTERPELLO 2024 INTERPELLO 2024 CIRCOLARI - RISOLUZIONI E RISPOSTE A ISTANZE CIRCOLARI - RISOLUZIONI E RISPOSTE A ISTANZE

Allegato

Circolare Agenzia delle Entrate del 23.12.2020 n. 31
La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

FISCALITÀ INTERNAZIONALE PMI · 20/11/2024 Investment Management Exemption: chiarimenti dell'Agenzia sulle nuove disposizioni

Investment Management Exemption (IME): i chiarimenti della Circolare 23/E del 2024 per Gestori patrimoniali e veicoli di investimento non residenti

Investment Management Exemption: chiarimenti dell'Agenzia sulle nuove disposizioni

Investment Management Exemption (IME): i chiarimenti della Circolare 23/E del 2024 per Gestori patrimoniali e veicoli di investimento non residenti

Bonus Natale dipendenti 2024: chiarimenti sui requisiti per richiederlo

Come accedere al Bonus natale 100 euro per i lavoratori dipendenti con figli a carico, i chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate sulle novità introdotte dal DL n. 167/2024

OT23 2025:  modello aggiornato e  nuove istruzioni

Aggiornato il 12.11 il modello OT23 2025 INAIL per la richiesta di riduzione per prevenzione con la guida alla compilazione anche interventi pluriennali e standard ESG

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.