Pronte le modalità operative per fruire delle agevolazioni fiscali spettanti alle persone fisiche e ai soggetti Ires che effettuano conferimenti in denaro a favore di start-up innovative e piccole medie imprese innovative, pubblicato in GU n. 156 del 5 luglio 2019 il Decreto interministeriale del MEF del 7 maggio 2019.
Nel decreto vengono riepilogati:
- Investimenti agevolati e soggetti beneficiari
- gli importi degli incentivi fiscali
- i documenti necessari per beneficiare dell'agevolazione fiscale
- quando si decade dall'agevolazione
Ricordiamo che le agevolazioni spettano:
- per i conferimenti in denaro iscritti alla voce del capitale sociale e della riserva da sovrapprezzo delle azioni o quote delle start-up innovative, delle Pmi innovative o delle società di capitali che investono prevalentemente in start-up innovative o Pmi innovative,
- e per gli investimenti in quote degli Oicr.
Si considera conferimento in denaro anche la compensazione dei crediti in sede di sottoscrizione di aumenti del capitale, ad eccezione di quelli risultanti da cessioni di beni o prestazioni di servizi diverse da quelle previste dall’articolo 27 del Dl 179/2012.
Destinatari delle agevolazioni sono sia i soggetti passivi Irpef sia quelli Ires che effettuano investimenti agevolati in una o più start-up innovative o Pmi innovative nei periodi di imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2016, anche indirettamente tramite organismi di investimento collettivo del risparmio o altre società di capitali che investono prevalentemente in start-up o Pmi innovative.