Nella Gazzetta Ufficiale del 4 gennaio 2019 è stato pubblicato il decreto con l'aggiornamento per il 2019 dei limiti massimi del compenso base spettante ai revisori dei conti degli enti locali. Gli adeguamenti sono definiti in relazione alla classe demografica e alle spese di funzionamento e di investimento registrate nell'ultimo bilancio degli enti interessati e sono riportati in dettaglio nelle tabelle allegate al decreto .
In generale si prevede che il limite massimo del compenso base annuo lordo spettante ad ogni componente degli organi di revisione economico-finanziaria dei
comuni, delle province e delle citta' metropolitane sia maggiorato:
- sino a un massimo del 10 % per gli enti locali la cui spesa corrente annuale pro-capite desumibile dall'ultimo bilancio preventivo approvato, sia superiore alla media nazionale per fascia demografica di cui alla tabella B;
- sino ad un massimo del 10 % per gli enti locali la cui spesa per investimenti annuale pro-capite, desumibile dall'ultimo bilancio preventivo approvato, sia superiore alla media nazionale per fascia demografica di cui alla tabella C
L' adeguamento del compenso deliberato dal consiglio dell'ente non ha effetto retroattivo.
All'art. 3 inoltre il decreto prevede per i componenti l'organo di revisione aventi residenza al di fuori del Comune in cui l'ente ha sede, il rimborso delle spese di viaggio, effettivamente sostenute, per la presenza necessaria o richiesta presso la sede dell'ente per lo svolgimento delle proprie funzioni, nel limite massimo pari al 50 per cento del compenso annuo attribuito al netto degli oneri fiscali e contributivi.
Le eventuali spese di vitto e alloggio ove necessarie sono definite da una delibera dell'ente.