Dal 1° al 30 aprile 2018 gli autotrasportatori dovranno presentare la dichiarazione per fruire dei benefici sui consumi di gasolio effettuati tra il 1° gennaio ed il 31 marzo dell’anno in corso per uso autotrazione utilizzato nel settore del trasporto, questo quanto precisato dall'Agenzia delle Dogane con Nota n. 35398/RU del 27 marzo 2018.
Modalità di presentazione della dichiarazione
Sul sito Internet di questa Agenzia, all’indirizzo www.agenziadogane.gov.it (Dogane – In un click – Accise – Benefici per il gasolio da autotrazione – Benefici gasolio autotrazione 1° trimestre 2018) è disponibile il software aggiornato per la compilazione e la stampa della dichiarazione relativa al primo trimestre 2018.
Per i soggetti che non si avvalgono del Servizio Telematico Doganale – E.D.I., per il quale si rinvia al paragrafo V), il contenuto della dichiarazione di consumo presentata in forma cartacea e resa ai sensi degli artt. 47 e 48 del D.P.R. n. 445/2000 deve essere riprodotto su supporto informatico (CD-rom, DVD, pen drive USB) da consegnare unitamente alla medesima dichiarazione.
In caso di presentazione della dichiarazione cartacea:
- le imprese nazionali devono presentarla presso l’Ufficio delle Dogane territorialmente competente rispetto alla sede operativa dell’impresa o, nel caso di più sedi operative, quello competente rispetto alla sede legale dell’impresa o alla principale tra le sedi operative;
- le imprese comunitarie obbligate alla presentazione della dichiarazione dei redditi in Italia presentano la dichiarazione presso l’Ufficio delle Dogane territorialmente competente rispetto alla sede di rappresentanza dell’impresa;
- le imprese comunitarie non obbligate alla presentazione della dichiarazione dei redditi in Italia presso l’Ufficio delle Dogane di Roma I.
Importo rimborsabile
La misura del beneficio riconoscibile è pari a:
- 214,18 per mille litri di prodotto, in relazione ai consumi effettuati tra il 1° gennaio ed il 30 marzo 2018, in attuazione dell’art. 24-ter, comma 1, del Decreto Legislativo n. 504/95 e del Punto 4-bis dell’allegata Tabella A.
Soggetti che ne hanno diritto
L’agevolazione in questione spetta per:
-
l’attività di trasporto merci con veicoli di massa massima complessiva pari o superiore a 7,5 tonnellate, esercitata da:
- persone fisiche o giuridiche iscritte nell’albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi;
- persone fisiche o giuridiche munite della licenza di esercizio dell’autotrasporto di cose in conto proprio e iscritte nell’elenco appositamente istituito;
- imprese stabilite in altri Stati membri dell’Unione europea, in possesso dei requisiti previsti dalla disciplina dell’Unione europea per l’esercizio della professione di trasportatore di merci su strada.
-
l’attività di trasporto persone svolta da:
- enti pubblici o imprese pubbliche locali esercenti l’attività di trasporto di cui al Decreto Legislativo 19 novembre 1997, n. 422, ed alle relative leggi regionali di attuazione;
- imprese esercenti autoservizi interregionali di competenza statale di cui al Decreto Legislativo 21 novembre 2005, n. 285;
- imprese esercenti autoservizi di competenza regionale e locale di cui al citato Decreto Legislativo n. 422 del 1997;
- imprese esercenti autoservizi regolari in ambito comunitario di cui al Regolamento (CE) n. 1073/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009.
- l’attività di trasporto persone effettuata da enti pubblici o imprese esercenti trasporti a fune in servizio pubblico.
Modalità di fruizione del credito d'imposta
La fruizione del beneficio può avvenire:
-
attraverso l'utilizzo in compensazione con il Modello F24 utilizzando il CODICE TRIBUTO 6740.
Si evidenzia, inoltre, che, a norma del comma 2 del ripetuto art. 61 del D.L. n. 1/2012, rispetto ai crediti riconosciuti con riferimento ai consumi effettuati a decorrere dal 2012 non operano le limitazioni previste dall’art. 1, comma 53, della Legge n. 244/2007. Tali crediti potranno, quindi, essere compensati anche ove l’importo complessivo annuo dei crediti d’imposta derivanti dal riconoscimento di agevolazioni concesse alle imprese, da indicare nel “QUADRO RU” del modello di dichiarazione dei redditi, superi il limite di € 250.000, indicato dall’art. 1, comma 53, sopra richiamato. - attraverso il rimborso mediante accredito sul conto corrente da indicare nella dichiarazione, se il c/c è in altro Stato dell’U.M.E. è richiesta l’indicazione dei codici BIC (Bank identification code) e IBAN (International bank address number).
In allegato:
- Nota n. 35398/RU del 27 marzo 2018
- Modello di dichiarazione 1° trimestre 2018 (formato xls)
- Modello di dichiarazione 1° trimestre 2018 (formato ods)