Pubblichiamo in allegato lo Schema del decreto legislativo, approvato in esame preliminare il 21.03.2018 dal Consiglio dei Ministri, recante disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 112, recante revisione della disciplina in materia di impresa sociale, ai sensi dell’articolo 1, comma 7, della legge 6 giugno 2016, n.106.
Gli interventi correttivi e integrativi previsti dal decreto riguardano essenzialmente:
- l’utilizzazione dei lavoratori molto svantaggiati e dei volontari,
- l’adeguamento degli statuti delle imprese sociali
- e le misure fiscali e di sostegno economico.
In tale quadro, si prevede, tra l’altro:
- l’introduzione di un limite temporale ai fini del computo della quota di lavoratori definiti “molto svantaggiati” dipendenti dell’impresa sociale;
- la possibilità, per le ex Istituzioni di pubblica assistenza e beneficenza (IPAB) privatizzate, di acquisire la qualifica di impresa sociale;
- l’inserimento di una clausola di salvaguardia della normativa in tema di società cooperative, volta a garantire che le operazioni straordinarie avvengano nel rispetto delle finalità tipiche e dell’identità specifica dell’impresa sociale in forma cooperativa e l’introduzione di limiti più stringenti all’impiego di volontari nelle imprese sociali, con la previsione che l’azione dei volontari stessi debba essere aggiuntiva e non sostitutiva di quella dei lavoratori impiegati.