HOME

/

NORME

/

LEGGI E DECRETI

/

RIFORMA DELLO SPETTACOLO: LA LEGGE DELEGA IN GAZZETTA

5 minuti, 13/12/2017

Riforma dello spettacolo: la legge delega in Gazzetta

La legge delega per la riforma dello spettacolo e contenente deleghe al Governo per il riordino della materia è stata pubblicata in Gazzetta ufficiale, ecco il testo della legge 175/2017

Forma Giuridica: Normativa - Legge
Numero 175 del 22/11/2017
Fonte: Gazzetta Ufficiale
Ascolta la versione audio dell'articolo

Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge delega al Governo per la riforma dello Spettacolo (legge del 22 novembre 2017 n. 175), che entrerà in vigore il 27 dicembre e che conferma ed estende la platea dei soggetti beneficiari dell’Art Bonus, il credito d’imposta per favorire le erogazioni liberali a sostegno della cultura.

La legge inoltre conferisce una serie di deleghe al Governo, il quale dovrà adottare, entro 12 mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, uno o più decreti legislativi:

  • per il coordinamento e il riordino delle disposizioni legislative e di quelle regolamentari adottate ai sensi dell'articolo 24, comma 3-bis, del decreto-legge 24 giugno 2016, n. 113, in materia di attività, organizzazione e gestione delle fondazioni lirico-sinfoniche e degli enti di cui al decreto legislativo 29 giugno 1996, n. 367, e di cui alla legge 11 novembre 2003, n. 310,
  • per la riforma, la revisione e il riassetto della vigente disciplina nei settori del teatro, della musica, della danza, degli spettacoli viaggianti, delle attivita' circensi, dei carnevali storici e delle rievocazioni storiche, mediante la redazione di un unico testo normativo denominato «codice dello spettacolo», al fine di conferire al settore un assetto piu' efficace, organico e conforme ai principi di semplificazione delle procedure amministrative e ottimizzazione della spesa e volto a migliorare la qualita' artistico-culturale delle attivita', incentivandone la produzione, l'innovazione, nonche' la fruizione da parte della collettivita', con particolare riguardo all'educazione permanente, in conformita' alla raccomandazione 2006/962/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006.

L’articolo 5, comma 1, della legge in esame modifica l’articolo 1, Dl 83/2014, ampliando l’ambito oggettivo di applicazione dell’art bonus.
Prima di esaminare la novità, ricordiamo che l’articolo 1, Dl 83/2014, stabilisce che “Per le erogazioni liberali in denaro effettuate nei tre periodi d’imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2013, per interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici, per il sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura di appartenenza pubblica e per la realizzazione di nuove strutture, il restauro e il potenziamento di quelle esistenti delle fondazioni lirico-sinfoniche o di enti o istituzioni pubbliche che, senza scopo di lucro, svolgono esclusivamente attività nello spettacolo, ... spetta un credito d'imposta, nella misura del:

  • 65 per cento delle erogazioni liberali effettuate in ciascuno dei due periodi d'imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2013;
  • 50 per cento delle erogazioni liberali effettuate nel periodo d'imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2015”.

In sostanza, il comma 1 precisa che, per usufruire del credito di imposta, le predette erogazioni liberali devono essere effettuate esclusivamente in denaro e perseguire i seguenti scopi:

  • interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici;
  • sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura di appartenenza pubblica (i.e., come espressamente precisato negli atti parlamentari, musei, biblioteche, archivi, aree e parchi archeologici, complessi monumentali, come definiti dall’articolo 101 del Codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42);
  • realizzazione di nuove strutture, restauro e potenziamento di quelle esistenti, delle fondazioni lirico-sinfoniche o di enti o istituzioni pubbliche che, senza scopo di lucro, svolgono esclusivamente attività nello spettacolo.

Al fine di incentivare ulteriormente la partecipazione dei privati al sostegno e al rafforzamento del settore dello spettacolo, con l’entrata in vigore della legge in commento il credito d'imposta (art bonus) spetta anche per le erogazioni liberali in denaro effettuate a sostegno:

  • delle istituzioni concertistico-orchestrali,
  • dei teatri nazionali,
  • dei teatri di rilevante interesse culturale,
  • dei festival,
  • delle imprese e dei centri di produzione teatrale e di danza,
  • nonché dei circuiti di distribuzione

Riepiloghiamo le principali novità della legge sullo spettacolo dal vivo:

AUMENTANO LE RISORSE PER LO SPETTACOLO: +19MILIONI DI EURO PER I PROSSIMI 2 ANNI E +22,5MILIONI DI EURO DAL 2020
La riforma incrementa sensibilmente le risorse del Fondo Unico per lo Spettacolo con fondi pari a +9.5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018 e 2019 e a +22.5 milioni di euro a decorrere dal 2020.
4 MILIONI DI EURO PER SPETTACOLI NELLE ZONE DEL SISMA
La legge autorizza la spesa di 4 milioni di euro per attività culturali nei territori colpiti dal sisma del Centro Italia.
ESTENSIONE DELL’ARTBONUS A TUTTI I SETTORI DELLO SPETTACOLO
La riforma estende l’Art Bonus a tutti i settori dello spettacolo: grazie al provvedimento anche le orchestre, i teatri nazionali, i teatri di rilevante interesse culturale, i festival, i centri di produzione teatrale e di danza, i circuiti di distribuzione potranno avvalersi del credito d’imposta del 65% per favorire le erogazioni liberali finora riservato esclusivamente alle fondazioni lirico-sinfoniche e ai teatri di tradizione.
STABILIZZAZIONE DEL TAX CREDIT MUSICA
La legge stabilizza il tax credit musica, beneficio riconosciuto alle imprese produttrici di fonogrammi e videogrammi musicali e produttrici di spettacoli di musica dal vivo per la promozione di artisti emergenti, con oneri pari a 4.5 milioni di euro a decorrere dal 2018.
SOSTEGNO STATALE A NUOVI SETTORI DELLO SPETTACOLO
Grazie a questa riforma, il sostegno statale allo spettacolo dal vivo si estende alla musica popolare contemporanea, ai carnevali storici e alle rievocazioni storiche e verrà riconosciuto il valore di diverse forme di spettacolo, tra cui le pratiche artistiche amatoriali, le espressioni artistiche della canzone popolare d’autore, il teatro di figura, gli artisti di strada.
AGGIORNAMENTO DELLE NORME SULLE FONDAZIONI LIRICO SINFONICHE
Viene aggiornata la disciplina delle fondazioni lirico-sinfoniche, che godranno di un fondo specifico governato da nuovi criteri di erogazione dei contributi statali, parametrati in base alle risorse ricevute da privati, Regioni e Enti Locali e alle capacità gestionali dimostrate.
SUPERAMENTO DEGLI ANIMALI NEI CIRCHI
Le nuove norme prevedono il graduale superamento dell’utilizzo degli animali nello svolgimento delle attività circensi e dello spettacolo viaggiante.
NASCE IL CONSIGLIO SUPERIORE DELLO SPETTACOLO
Nasce il Consiglio superiore dello spettacolo, organismo consultivo del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo che sostituisce la Consulta per lo spettacolo. Il Consiglio avrà compiti di consulenza e supporto nell’elaborazione e attuazione delle politiche di settore, nonché nella predisposizione di indirizzi e criteri generali relativi alla destinazione delle risorse pubbliche per il sostegno alle attività di spettacolo.

 

Tag: AGEVOLAZIONI COVID-19 AGEVOLAZIONI COVID-19 LEGGI E DECRETI LEGGI E DECRETI CODICI E TESTI UNICI CODICI E TESTI UNICI

Allegato

Legge del 22/11/2017 n. 2017 - Disposizioni in materia di spettacolo
La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

LEGGI E DECRETI · 18/12/2024 Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2023 pubblicata in Gazzetta Ufficiale

Ecco il testo della "Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2023", Legge del 16.12.2024 n. 193 pubblicato nella GU del 17.12.2024

Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2023 pubblicata in Gazzetta Ufficiale

Ecco il testo della "Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2023", Legge del 16.12.2024 n. 193 pubblicato nella GU del 17.12.2024

Tasso Interesse legale passa al 2% dal 1° gennaio 2025

Saggio di interesse legale ulteriormente ridotto per l'anno 2025. Dal 1° gennaio 2025 passa dal 2,5% al 2%

Adempimento collaborativo: i requisiti soggettivi e oggettivi per l'accesso

Pubblicato in GU il decreto del MEF che disciplina i requisiti soggettivi e oggettivi per accedere al regime di adempimento collaborativo: il testo e il modello di adesione

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.