Pubblicata in G.U. del 27.11.2017 n. 277, la Legge Europea 2017 (legge del 20 novembre 2017 n. 167), che qui alleghiamo, contenente disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - Legge europea 2017.
La legge europea è, insieme alla legge di delegazione europea, uno dei due strumenti predisposti dalla legge n. 234 del 2012 al fine di adeguare periodicamente l'ordinamento nazionale a quello dell'Unione europea.
Il testo normativo della legge europea 2017 si compone di 30 articoli che modificano o integrano disposizioni vigenti dell'ordinamento nazionale al fine di adeguarne i contenuti al diritto europeo.
Tra le disposizioni, segnaliamo alcune modifiche introdotte al codice della privacy, come la novella che prevede che il Garante per la protezione dei dati personali possa autorizzare, a determinate condizioni, nell'ambito delle finalità di ricerca scientifica ovvero per scopi statistici, il riutilizzo, senza il previo consenso degli interessati, dei dati, anche sensibili, già acquisiti e trattati in maniera legittima per altre finalità, sono esclusi i dati genetici.
Più in particolare, il nuovo articolo 110-bis introdotto nel codice della privacy (decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196) demanda al Garante l'autorizzazione (entro 45 giorni dalla richiesta, secondo un meccanismo di silenzio-rifiuto) a riutilizzare i dati in oggetto.
Condizione per il riutilizzo, è l'adozione previa di forme di minimizzazione e di anonimizzazione dei dati, idonee alla tutela degli interessati.