Consultazione gratuita delle banche dati ipotecaria e catastale relativa a beni immobili dei quali il soggetto richiedente risulta titolare, anche in parte, del diritto di proprietà o di altri diritti reali di godimento, sono esenti da tributi, questo in estrema sintesi la precisazione fornita con Circolare del 24 marzo 2017 n. 3, con la quale l'Agenzia fa il punto sulle modalità di accesso ai servizi di consultazione delle banche dati ipotecaria e catastale, sia per via telematica che presso gli uffici, e sulle tipologie di documenti consultabili.
Considerata la rilevanza dei servizi forniti, l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato la suddetta circolare, ad integrazione delle prime indicazioni date con la circolare n. 4/T del 28 settembre 2012, fornendo alcuni chiarimenti sulle modalità di consultazione delle suddette banche dati, nonché alcune precisazioni sulle tipologie di documenti consultabili, anche al fine di fornire al cittadino informazioni utili sulla possibilità di accesso agli atti catastali e ai registri immobiliari tenuti da questa Agenzia.
L’accesso telematico al servizio di consultazione “personale” è possibile sia per le persone fisiche che per quelle non fisiche (società, enti, ecc.), purché in possesso delle credenziali fiscali che l’Agenzia rilascia gratuitamente a tutti i soggetti che si registrano ai servizi di Entratel/Fisconline.
In particolare:
- le persone fisiche possono accedere direttamente ai servizi Fisconline/Entratel mediante le credenziali di autenticazione alla piattaforma telematica dell'Agenzia delle Entrate e l'indicazione del codice PIN;
- i soggetti diversi dalle persone fisiche (società, enti pubblici o privati, associazioni), registrate ai medesimi servizi, possono accedere alle informazioni tramite i soggetti incaricati, abilitati dal proprio Gestore.
L’accesso al servizio di consultazione avviene esclusivamente in base al codice fiscale del soggetto richiedente (sia esso persona fisica o non fisica, di seguito: Richiedente); la ricerca viene eseguita a livello nazionale, con riferimento alle banche dati gestite dall’Agenzia.
A seguito della richiesta, il sistema fornisce in risposta l’elenco degli “omocodici” reperiti (soggetti presenti nelle banche dati catastale o ipotecaria con lo stesso codice fiscale, ma con dati anagrafici/denominazione differenti); una volta selezionato il soggetto di interesse, è possibile visualizzare la lista delle province in cui si trovano i beni di cui lo stesso risulta all’attualità “intestatario catastale”.
In questa fase è possibile richiedere la visura per soggetto, che viene eseguita a livello provinciale e con riferimento all’attualità.
Con riferimento alle ispezioni ipotecarie, è opportuno segnalare che la ricerca on line consente il reperimento delle sole formalità eseguite dopo l’automazione dei registri immobiliari che vengono consultati.
Per consultare periodi precedenti l’automazione e per le ispezioni di formalità non reperibili in via telematica, è sempre possibile rivolgersi al competente Servizio di Pubblicità Immobiliare.
Presso lo stesso ufficio potranno essere visionati in esenzione da tributi anche i documenti non presenti nella banca dati informatizzata, secondo i criteri illustrati di seguito.