Entra in vigore oggi 20 ottobre la Legge del 3 ottobre 2016 n. 190 che ratifica e da esecuzione all'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo del Principato di Andorra sullo scambio di informazioni in materia fiscale, fatto a Madrid il 22 settembre 2015.
Le autorità competenti delle Parti contraenti si prestano assistenza attraverso lo scambio di informazioni verosimilmente pertinenti per l'amministrazione e l'applicazione delle leggi interne delle Parti contraenti relativamente alle imposte oggetto del presente Accordo. Dette informazioni includono le informazioni verosimilmente pertinenti per la determinazione, l'accertamento e la riscossione di dette imposte, per la riscossione, anche coattiva, dei crediti d'imposta, oppure per le indagini o i procedimenti giudiziari su questioni fiscali.
Le imposte oggetto del presente Accordo sono:
a) in Italia:
l'imposta sul reddito delle persone fisiche;
l'imposta sul reddito delle societa';
l'imposta regionale sulle attivita' produttive;
l'imposta sul valore aggiunto;
l'imposta sulle successioni;
l'imposta sulle donazioni;
le imposte sostitutive;
b) in Andorra:
l'imposta sui trasferimenti di beni immobili;
l'imposta sui plusvalori dei trasferimenti di beni immobili;
e le vigenti imposte dirette ai sensi della legislazione di Andorra.
Tutte le informazioni ricevute da una Parte contraente ai sensi del presente Accordo sono considerate riservate e possono essere comunicate soltanto alle persone o autorita' (ivi compresi tribunali e organi amministrativi) nella giurisdizione della Parte contraente, incaricate dell'accertamento o della riscossione delle imposte previste dal presente Accordo, delle procedure o dei procedimenti concernenti tali imposte, o delle decisioni di ricorsi presentati per tali imposte.