Con Provvedimento del 4 gennaio 2016 l'Agenzia delle Entrate fornisce le indicazioni operative sulle istanze d’interpello, a seguito della revisione della disciplina degli interpelli e del contenzioso tributario (Dlgs 156/2015), dando così attuazione all’articolo 8 del Dlgs n. 156/2015 che ha affidato ad appositi provvedimenti dei direttori delle Agenzie fiscali la definizione delle regole procedurali.
In attesa dell’implementazione e dell’avvio dell’apposito servizio telematico dedicato, il provvedimento “allinea” i canali di comunicazione consentiti tra contribuenti ed amministrazione, prediligendo l’utilizzo della posta elettronica certificata nei confronti dei soggetti che sono obbligati a dotarsi di un indirizzo ovvero per coloro che, pur non essendo obbligati, lo forniscano nell’istanza presentata.
In Allegato gli indirizzi di posta elettronica PEC nel caso di presentazione delle istanze tramite PEC (Allegato A).