L'Agenzia delle Entrate, con Risoluzione del 9 dicembre 2015 n. 103/E ha pubblicato 19 nuovi codici tributo per l’utilizzo in compensazione, tramite il modello F24 Enti pubblici, delle somme rimborsate ai percipienti e delle eccedenze di versamento di ritenute e di imposte sostitutive.
Si ricorda che con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 1° dicembre 2015 sono state approvate le modifiche al modello F24 Enti pubblici (F24 EP), introducendo il nuovo campo “importi a credito compensati”.
Per consentire ai sostituti d’imposta di compensare, mediante il modello F24 EP, le somme rimborsate ai percipienti, ai sensi dell’articolo 15, comma 1, lett. a), del decreto legislativo n. 175 del 2014, si istituiscono i seguenti codici tributo:
- “150E” denominato “Somme a titolo di imposte erariali rimborsate dal sostituto d’imposta a seguito di assistenza fiscale - art. 15, comma 1, lett. a), D.Lgs. n. 175/2014”;
- “151E” denominato “Somme a titolo di imposte erariali rimborsate dal sostituto d’imposta a seguito di assistenza fiscale prestata a dipendenti operanti in impianti situati fuori dalla regione Valle d’Aosta i cui versamenti sono effettuati in regione - art. 15, c. 1, lett. a) D.Lgs. n. 175/2014”;
- “152E” denominato “Somme a titolo di imposte erariali rimborsate dal sostituto d’imposta a seguito di assistenza fiscale prestata a dipendenti operanti in impianti situati nella regione Valle d’Aosta i cui versamenti sono effettuati fuori dalla regione - art. 15, c. 1, lett. a) D.Lgs. n. 175/2014”;
- “153E” denominato “Somme a titolo di addizionale regionale all’IRPEF rimborsate dal sostituto d’imposta a seguito di assistenza fiscale - art. 15, comma 1, lett. a), D.Lgs. n. 175/2014”;
- “154E” denominato “Somme a titolo di addizionale comunale all’IRPEF rimborsate dal sostituto d’imposta a seguito di assistenza fiscale - art. 15, comma 1, lett. a), D.Lgs. n. 175/2014”.
In sede di compilazione del modello F24 EP:
- i codici tributo 150E - 151E - 152E sono esposti nella sezione “Erario”(valore F), in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati”;
- il codice tributo 153E è esposto nella sezione “Regioni” (valore R), indicando nel campo “codice”, il codice della regione desumibile dalla “Tabella T0 Codici delle Regioni e delle Province Autonome” pubblicata sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati”;
- il codice tributo 154E è esposto nella sezione “Enti locali” (valore S), indicando nel campo “codice” il codice catastale del comune di riferimento, desumibile dalla “Tabella dei Codici Catastali dei Comuni” pubblicata sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it., in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati”.
Per i suddetti codici tributo il campo “riferimento B” è valorizzato con l’anno d’imposta cui si riferiscono le somme rimborsate, nel formato “AAAA”. Il campo “riferimento A” non è valorizzato.