HOME

/

FISCO

/

REDDITI PERSONE FISICHE 2024

/

8 PER MILLE: LA CORTE DEI CONTI METTE SOTTO ACCUSA IL MECCANISMO

2 minuti, 29/05/2015

8 per mille: la Corte dei Conti mette sotto accusa il meccanismo

Secondo la Corte dei Conti ci vuole una maggiore trasparenza del sistema dell'8 per mille, necessaria per il controllo dell'utilizzo delle risorse pubbliche; Delibera della Corte dei Conti del 19/11/2014 n. 16/2014/G

Forma Giuridica: Varie
Numero 16/2014/G del 19/11/2014
Ascolta la versione audio dell'articolo
La problematica delle scelte non espresse rilevata dalla Corte dei Conti nella Delibera del 19 novembre 2014 n. 16G.
 
La consistenza del dato contabile, quindi l'intero ammontare da ripartire tra Ie diverse confessioni religiose e lo Stato, è sempre proporzionale (8 per mille) all'importo che lo Stato incassa a titolo di Irpef.
 
La ripartizione è, invece, esclusivamente collegata alla volontà dei contribuenti che, senza alcun obbligo, esprimono la propria preferenza in sede di dichiarazione annuale dei redditi. E' bene ricordare che il dichiarante, attraverso la sua firma su apposito modulo da consegnare separatamente alla eventuale dichiarazione dei redditi, non destina l'8 per mille dell'importo da lui pagato a titolo di Irpef (come per I'istituto del 5 per mille (. . .)), bensì esprime solo la preferenza di destinazione.
 
II totale dell'ammontare assegnato a ciascuna confessione religiosa o allo Stato è proporzionale al numero delle scelte espresse da ciascun dichiarante; è, infatti, la percentuale di preferenza sulle scelte espresse che determina I'assegnazione dei fondi derivanti dalle scelte non espresse.
 
Pertanto, la percentuale pari all'8 per mille del gettito complessivo dell'irpef è comunque distribuita ai beneficiari, la mancata formulazione di un'opzione non viene presa in considerazione, infatti l'intero ammontare viene ripartito sulle sole scelte espresse.
 
Ciò suscita perplessità, in quanto "il non aver manifestato la propria scelta comporta, a prescindere dalle motivazioni, rifiuto del nuovo sistema o volonta di non parteciparvi. Sotto if profilo oggettivo, Ie somme computabili in base alle scelte non espresse dovrebbero essere considerate denaro pubblico a tutti gli effetti, e, conseguentemente, riassorbite nel bilancio dello Stato o, al più, con qualche perplessità, computate tra quelle destinate a scopi sociali a diretta gestione statale."
 
Ancora più problematico risulta il fatto che vengano ricomprese nel computo delle scelte non espresse anche quelle irregolari, che, pertanto, arbitrariamente, giovano a favore di beneficiari diversi da quelli, seppur irregolarmente, prescelti. Entrano nel computo delle scelte non espresse anche Ie dichiarazioni dei defunti nell'anno.
 
Assente risulta essere l'informazione su tale peculiare modalità di attribuzione.
 
I cittadini, anche dotati di diligenza media, possono essere indotti, pertanto, a ritenere che solo con una scelta esplicita i fondi vengano assegnati. Sul punto, si riportano Ie considerazioni gia avanzate da questa Corte: "Grazie a tale meccanismo, i destinatari possono ricevere più dalla quota non espressa che da quella espressa, beneficiando di un notevole fattore moltiplicativo. Ciò desta perplessità, nella considerazione che molti  non optanti possono essere indotti a ritenere che la loro quota resti nella disponibilità dell'erario."

Tag: REDDITI PERSONE FISICHE 2024 REDDITI PERSONE FISICHE 2024

Allegato

Delibera Corte dei Conti del 19/11/2014 n. 16/2014/G
La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

RIFORMA FISCALE 2023-2024 · 20/12/2024 Beni ai dipendenti: dal 2025 valore medio o di costo

Con il Decreto Irpef Ires cambia il metodo di valorizzazione da parte di datori di lavoro dei fringe benefits ai dipendenti

Beni ai dipendenti: dal 2025 valore  medio o di costo

Con il Decreto Irpef Ires cambia il metodo di valorizzazione da parte di datori di lavoro dei fringe benefits ai dipendenti

Il Quadro RW: il ravvedimento e le sanzioni

Quadro RW: il lavoro all'estero, le sanzioni, l'accertamento e il ravvedimento

Cassetto Fiscale: quali informazioni contiene

Il Cassetto Fiscale delle Entrate: ogni contribuente può accedervi per tutte le informazioni fiscali che lo riguardano, cosa contiene e come funziona

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.