L'Agenzia delle Entrate, con Circolare del 21 dicembre 2012 n. 48/E fornisce chiarimenti in merito alle modifiche alla disciplina dell’imposta di bollo applicabile agli estratti di conto corrente, ai rendiconti dei libretti di risparmio ed alle comunicazioni relative ai prodotti finanziari.
La misura dell’imposta applicabile agli estratti di conto corrente e libretti di risparmio risulta differenziata in considerazione del soggetto titolare del rapporto.
In particolare, l’imposta è stabilita in misura pari a
- euro 34,20, per le persone fisiche;
- euro 100, per i soggetti diversi dalle persone fisiche.
La misura dell’imposta risulta differenziata in considerazione della natura giuridica, persona fisica ovvero soggetto diverso, del cliente intestatario del conto corrente o del libretto di risparmio.
Per effetto delle modifiche introdotte con il decreto, sono soggetti all’imposta di bollo anche i rendiconti dei libretti di risparmio bancari e postali.
Indice della Circolare:
PREMESSA
1. MODIFICHE ALL’IMPOSTA DI BOLLO APPLICABILE AGLI ESTRATTI CONTO E AI RENDICONTI DEI LIBRETTI DI RISPARMIO
1.1. Ambito di applicazione
1.2. Determinazione dell’imposta
1.3. Esenzione per estratti e libretti intestati a persone fisiche con valore medio di giacenza non superiore a 5.000 euro
2. MODIFICHE ALL’IMPOSTA DI BOLLO APPLICABILE ALLE COMUNICAZIONI INVIATE ALLA CLIENTELA RELATIVE A
PRODOTTI FINANZIARI
2.1. Ambito di applicazione
2.1.1 Polizze emesse da imprese di assicurazioni estere operanti in Italia in regime di libertà di prestazione di servizi
2.2. Determinazione dell’imposta
2.3. Applicazione delle soglie minime e massime di imposta
2.4. Calcolo dell’imposta di bollo per le polizze di assicurazioni, buoni postali fruttiferi e per i prodotti finanziari diversi da quelli dematerializzati per i quali non sussiste uno stabile rapporto con l’intermediario
3. SOGGETTI TENUTI ALL’APPLICAZIONE DELL’IMPOSTA
4. MODALITÀ DI VERSAMENTO DELL’IMPOSTA