I proprietari dei c.d. “immobili fantasma” avrebbero dovuto provvedere all’accatastamento entro il termine del 30 aprile 2011, come stabilito dalla L. 10/2011. Scaduto il termine, il Territorio ha proceduto alla determinazione della rendita presunta.
La Circolare n. 7/2011 pubblicata dall’Agenzia del Territorio il 18 novembre 2011, definisce le modalità con cui “sono effettuati gli aggiornamenti dei diversi database e descrive le operazioni che i tecnici dell’Agenzia devono eseguire al fine di rendere coerenti i documenti catastali con la situazione attuale degli immobili regolarizzati”.
Nella circolare sono, inoltre, illustrate le regole per la predisposizione degli atti di aggiornamento catastale, relativi agli immobili oggetto di attribuzione della rendita presunta, che verranno notificati, successivamente, ai proprietari degli immobili.
Infine, l’Agenzia specifica che la mancata regolarizzazione catastale dei fabbricati non censiti che doveva essere compiuta entro il 30 aprile 2011, comporta l'impossibilità del rilascio della dichiarazione di conformità "oggettiva" e, quindi, blocca la cessione del bene stesso.