Le modifiche intervenute rispetto alla versione dello scorso anno sono dovute, in parte, all’adeguamento della normativa nazionale a quella comunitaria e, in parte, al processo di semplificazione che sta caratterizzando l’intera modulistica predisposta dall’Agenzia delle Entrate.
Da quest’anno, i contribuenti che intendono richiedere il rimborso del credito emergente dalla dichiarazione annuale devono compilare il nuovo quadro VR della dichiarazione stessa e non possono più presentare il soppresso modello VR indirizzato all’agente della riscossione.
Alcune delle principali modifiche, di carattere generale, introdotte nel modello di dichiarazione IVA 2011 ordinario:
- È stata eliminata la sezione dedicata al “Domicilio per la notificazione degli atti” nel Frontespizio
- QUADRO VA
È stato soppressa nel rigo VA1 la casella 6 riservata ai soggetti non residenti che operavano con doppia posizione Iva in Italia (stabile organizzazione e rappresentante fiscale o identificazione diretta). Nel rigo VA4 è stato inserito il campo 3 per indicare il numero di partita Iva della società di gestione del risparmio sostituita. - QUADRO VE
È stato soppresso nel rigo VE30 il campo 4 riservato all’esposizione delle prestazioni di servizi intracomunitarie di cui all’articolo 40, commi 4-bis, 5 e 6, del decreto legge n. 331 del 1993, abrogati dal decreto legislativo n. 18 del 2010. È stato introdotto il rigo VE39 per l’esposizione delle operazioni non soggette di cui all’articolo 7-ter effettuate verso soggetti Iva comunitari.
- Provvedimento di approvazione
- Modello di Dichiarazione Iva 2011 Ordinario
- Modello di Dichiarazione Iva 2011 Base
- Modello Iva 26LP – 2011
- Modello Iva 74bis - 2011