Con la presente circolare l'Agenzia delle Entrate fornisce ulteriori chiarimenti in merito alla nuova disciplina riguardante gli elenchi riepilogativi delle operazioni intracomunitarie.
L'Agenzia risponde ai seguenti quesiti:
1) Come è possibile accertare che, per una determinata prestazione di servizio, l’imposta non è dovuta nello Stato membro del committente, in modo da non includere tale operazione negli elenchi riepilogativi?
2) Nel caso di fatture emesse per documentare l’invio di campioni gratuiti di merce a clienti stabiliti in altri Stati membri, ai quali vengono addebitate le sole spese di trasporto, quali sono gli adempimenti ai fini degli elenchi Intrastat?
3) Qualora un soggetto passivo A, stabilito in Italia, acquisti da un operatore stabilito in altro Stato membro servizi generici per conto di un altro soggetto B, stabilito anch’egli in Italia, il quale provvede a rifondere le spese sostenute, si chiede di sapere chi sia il soggetto tenuto agli adempimenti Intrastat.
4) Un operatore francese FR1 acquista materia prima da un operatore italiano IT1 il quale, su incarico di FR1, consegna la materia prima ad un altro operatore italiano IT2 per la lavorazione. IT2, una volta effettuata la lavorazione, consegna i beni a FR1. FR1 riceve fattura da IT1 per la cessione del bene e da IT2 per la lavorazione. Si chiede quali siano gli adempimenti ai fini della compilazione degli elenchi Intrastat.
5) Una società che emette fatture ai sensi dell’ art. 58, comma 1, del D.L. n. 331 del 1993 (c.d. triangolare nazionale) è tenuta alla compilazione del modello Intrastat?
6) Con riferimento agli adempimenti Intrastat è possibile emettere una sola fattura che includa sia operazioni relative ai beni che operazioni relative ai servizi ovvero è necessario emettere fatture distinte?
7) Alcuni contribuenti stabiliti in Italia hanno acquistato nell'anno 2010 dei prodotti agricoli in Spagna per una somma di circa 5000 euro. Tali soggetti sono tenuti alla compilazione del modello Intrastat?
8) Gli autotrasportatori possono registrare le fatture emesse entro il trimestre solare successivo a quello di emissione (art. 74, quarto comma, ultimo periodo, del D.P.R. n. 633 del 1972). Una fattura datata 28 febbraio, in cui sono riepilogati i viaggi compiuti nello stesso mese, potrà essere registrata nel secondo trimestre dell’anno in corso. La stessa fattura andrà inserita nel modello Intrastat relativo al mese di febbraio oppure nell'Intrastat relativo ad un periodo successivo?
9) Una società italiana produce calzature. Tale società addebita al proprio cliente inglese i costi di sviluppo dei nuovi stampi occorrenti per il campionario che viene commissionato dal predetto soggetto non residente. Si chiede quali siano gli adempimenti ai fini Intrastat.