Testo:
Estesi i termini per la presentazione del modello da parte degli enti associativi, il cui appuntamento con l'invio del documento e' ora rinviato al 15 dicembre, ok alla compilazione semplificata dei righi, dei quadri e dei dati da riportare, a seconda della tipologia dell'associazione, e ulteriore potenziamento dell'impegno degli uffici sul versante dell'assistenza.
Sono questi, in sintesi, i primi risultati che riassumono l'esito positivo del confronto, svoltosi tra l'Agenzia delle Entrate ed i rappresentanti del mondo associativo nell'ambito dei tavoli tecnici aperti dopo l'approvazione del modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini fiscali da parte degli enti associativi, adempimento previsto dall'articolo 30 del Dl 185/2008.
Ai lavori hanno partecipato dirigenti del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, dell'Agenzia per le Onlus e i rappresentanti del Forum del Terzo settore e delle Associazioni di categoria.
Le soluzioni individuate nel corso degli incontri, al fine di agevolare l'assolvimento dell'onere da parte delle associazioni senza limitare l'efficacia della valenza informativa del modello, sono le seguenti:
- il termine di presentazione del modello Eas slitta al 15 dicembre 2009, comportando un congruo rinvio rispetto all'originaria scadenza del 30 ottobre;
- l'Agenzia delle Entrate procedera' a rafforzare ulteriormente l'impegno che gli uffici periferici stanno già profondendo per divulgare il più possibile la conoscenza dell'onere della presentazione del modello di comunicazione. Tale sforzo sara' contemporaneamente profuso anche dall'Agenzia per le Onlus, dal Forum e dalle rappresentanze delle Associazioni di categoria, anche con momenti di confronto con le Direzioni regionali delle Entrate;
- in ossequio al dettato normativo dello Statuto dei diritti del contribuente, e' prevista la presentazione di un modello ridotto per alcune tipologie di enti gia' iscritti in particolari registri o conosciuti dalla Pubblica Amministrazione;
Visti i proficui risultati raggiunti, il programma del Tavolo prosegue con prossimi incontri tesi ad affrontare le ulteriori problematiche inerenti le tematiche del Terzo settore.