A partire dal mese di gennaio 2009 la fruizione dell'assegno sociale è possibile anche per i cittadini stranieri residenti in Italia. E' necessario il requisito costituito dal soggiorno legale, in via continuativa, per almeno 10 anni nel territorio nazionale. In particolare la normativa interessa:
a) i cittadini italiani;
b) gli stranieri rifugiati politici o per i quali è stato riconosciuto lo status di protezione sussidiaria ed i rispettivi coniugi ricongiunti;
c) gli apolidi o gli stranieri extracomunitari, lavoratori e non lavoratori, inclusi i familiari ricongiunti, in possesso della carta di soggiorno, divenuto ora permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.
d) i cittadini comunitari, lavoratori e non lavoratori, inclusi i familiari ricongiunti, che siano iscritti all'anagrafe del comune di residenza.