Il Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria (Comitato EDUFIN) ha dato ufficialmente il via alla raccolta di candidature per il Mese dell'Educazione Finanziaria 2024, offrendo a enti, associazioni e ordini professionali l'opportunità di contribuire a una più ampia sensibilizzazione dei cittadini sulle tematiche finanziarie.
L'iniziativa è frutto della collaborazione tra Ministero dell'Economia , del Lavoro, Banca d'Italia e altri organi istituzionali, è giunta alla sua settima edizione.
Si terrà nel mese di novembre e sarà caratterizzata da un ampio ventaglio di attività volte a migliorare le competenze finanziarie, assicurative e previdenziali della popolazione, piu che mai necessarie in particolare per l'emergenza demografica che rende sempre piu arduo in un futuro il raggiungimento di pensioni dignitose.
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1) Mese educazione finanziaria 2024 : Come partecipare
Fino al 18 ottobre 2024, sarà possibile proporre la propria iniziativa compilando un modulo online disponibile sul sito www.quellocheconta.gov.it.
Associazioni, imprese, università, scuole, fondazioni ordini professionali e pubbliche amministrazioni sono tutte invitate a presentare eventi che promuovano lo sviluppo di competenze finanziarie fondamentali per affrontare con consapevolezza le scelte economiche quotidiane.
Le proposte, una volta approvate dal Comitato, saranno inserite nel calendario ufficiale del Mese dell’Educazione Finanziaria 2024, che sarà disponibile sul sito dedicato. Le iniziative possono includere seminari, webinar, giochi interattivi, laboratori e altri eventi educativi, sia in presenza che online.
Ecco alcune delle caratteristiche operative richieste dalle linee guida del Comitato EDUFIN:
Tipologie di progetti:
Programmi di formazione rivolti a specifici gruppi sociali, come giovani, donne, anziani, lavoratori, migranti e piccoli imprenditori.
Conferenze e seminari su temi finanziari, assicurativi e previdenziali, con particolare attenzione anche alle tematiche di sostenibilità finanziaria e digitalizzazione.
Iniziative culturali come spettacoli, mostre tematiche o visite guidate, che sensibilizzino sui temi dell'educazione finanziaria.
Modalità di svolgimento:
Gli eventi possono essere organizzati in presenza, online o in modalità ibrida, per garantire un’ampia accessibilità su tutto il territorio nazionale. Gli strumenti utilizzati devono essere gratuiti per i partecipanti e non devono comportare la sottoscrizione di abbonamenti a servizi a pagamento.
Criteri di qualità:
Gli eventi devono garantire la gratuità e non avere scopi commerciali o promozionali.
I materiali educativi devono essere facilmente comprensibili, accessibili anche alle persone con disabilità, e accurati dal punto di vista contenutistico.
I formatori devono possedere una comprovata conoscenza dei temi trattati e capacità didattiche adatte al pubblico di riferimento, in particolare per iniziative rivolte ai giovani e alle scuole.
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2) Mese educazione finanziaria 2024: Chi può candidarsi?
Sono invitati a partecipare offrendo un contributo progettuale tutti i grandi attori che operano nell’ambito dell’educazione, formazione sui temi economici tra cui:
- Associazioni di categoria
- Ordini professionali
- Enti del terzo settore
- Università e istituti di ricerca
- Pubbliche amministrazioni
- Imprese e fondazioni
Ogni proposta dovrà rispettare i criteri di partecipazione stabiliti dalle Linee Guida del Comitato EDUFIN( vedi sopra)
Il Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria, attualmente diretto dal prof. Donato Masciandaro, coordina l'iniziativa con la partecipazione di diversi enti, tra cui il Ministero dell’Economia e delle Finanze, la Banca d’Italia, Consob, Covip e altre importanti istituzioni finanziarie e governative.
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3) Mese educazione finanziaria 2024: Perché partecipare?
Partecipare al Mese dell’Educazione Finanziaria offre la possibilità di contribuire in modo tangibile al miglioramento delle conoscenze finanziarie dei cittadini italiani, favorendo una maggiore consapevolezza nella gestione delle risorse personali e familiari. Questa iniziativa è fondamentale per promuovere una cultura del risparmio e dell'investimento consapevole, temi oggi cruciali per affrontare le sfide economiche e previdenziali del futuro.
Come noto infatti l'invecchiamento della popolazione italiana e il calo nel numero di lavoratori attivi si prevedono gravi difficolta per il futuro delle pensioni INPS chiamato ad erogare un sempre maggior numero di assegni e per periodi molto lunghi, mentre non crescono di pari passo i versamenti contributivi.
4) Mese educazione finanziaria: Temi chiave dell’edizione 2024
L’edizione di quest’anno si concentrerà sullo slogan "Educazione finanziaria: oggi per il tuo domani", con l’obiettivo di sensibilizzare i partecipanti sull’importanza di pianificare attentamente il proprio futuro economico.
Verranno affrontati argomenti legati a risparmio, investimenti, assicurazioni e previdenza, fornendo strumenti pratici per gestire al meglio le proprie risorse finanziarie, anche limitate .
In quest'ottica si sta muovendo anche il Governo cercando di introdurre nuovi meccanismi per l'adesione alla previdenza integrativa da parte in particolare dei giovani.
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5) L'importanza dell'educazione finanziaria e previdenziale
L’educazione finanziaria e previdenziale gioca un ruolo fondamentale nel garantire che i cittadini possano prendere decisioni economiche informate e consapevoli. Nel contesto di una società in continua evoluzione, in cui la gestione delle risorse economiche personali è sempre più complessa, acquisire competenze in materia di finanza, risparmio e previdenza diventa essenziale. Avere una buona conoscenza delle dinamiche economiche permette non solo di gestire meglio il presente, ma anche di pianificare in maniera efficace il proprio futuro, evitando errori e affrontando imprevisti con maggiore serenità.
La cultura finanziaria, infatti, non riguarda solo la capacità di risparmiare o investire, ma anche la comprensione dei meccanismi previdenziali, che consentono di costruire una pensione adeguata alle proprie esigenze future.
La Settimana dell'Educazione Previdenziale, ad esempio, si concentra proprio su questi aspetti, con l'obiettivo di sensibilizzare i cittadini a pianificare il proprio risparmio previdenziale con largo anticipo, verificando periodicamente la propria situazione tramite "check-up" previdenziali.
