HOME

/

LAVORO

/

MATERNITÀ, FAMIGLIA, CONCILIAZIONE VITA-LAVORO

/

MANOVRA 2025: CONFERME PER TAGLIO CUNEO E RIVALUTAZIONE PENSIONI

Manovra 2025: conferme per taglio cuneo e rivalutazione pensioni

le ultime news nell'incontro con i sindacati del 25 settembre su taglio cuneo e rivalutazione pensioni: le intenzioni del Governo per la legge di bilancio 2025:

Ascolta la versione audio dell'articolo

Il governo italiano si prepara  alla sfida della   legge di bilancio  2025 con le consuete difficolta finanziarie dovute all' aumento record del debito pubblico, malgrado il buon gettito fiscale degli ultimi mesi.  Il rapporto OCSE diffuso in questi giorni  raccomanda grande prudenza nella gestione del bilancio statale pur accreditando  l'economia italiana di una possibile  crescita dello 0,8 %  nel 2025, migliore della media europea  che si ferma allo 0,7%.

Tra le questioni principali per la manovra che sta prendendo forma e deve inserirsi una progettazione pluriennale  di spesa da presentare entro fine mese a Bruxelles, vi sono la necessità di confermare  nove misure chiave introdotte lo scorso anno, destinate a scadere il 31 dicembre 2024. Queste misure riguardano principalmente il sostegno ai lavoratori e alle famiglie, e la loro proroga o miglioramento richiederà un ingente stanziamento di risorse (almeno 20/25 miliardi secondo le ultime stime.

Nell'ultimo vertice di maggioranza  era emersa la novita di un possibile ulteriore taglio dell'IRPEF e  di una soglia unica a 2000 euro per i fringe benefits dei dipendenti ( vedi ultimo paragrafo) di una 

Oltre a queste misure, il governo dovrà affrontare il delicato tema delle pensioni, con proposte contrastanti all'interno della maggioranza riguardanti l'uscita anticipata e l'aumento delle pensioni minime e la rivalutazione degli assegni. Leggi su questo anche Pensioni 2025: doppio binario per il TFR  

 Vediamo di seguito i principali capitoli di spesa relativi al taglio del cuneo fiscale e ai vari bonus di aiuto alle famiglie  in vigore nel 2024,  le dichiarazioni del ministro del lavoro Calderone e le piu recenti anticipazioni uscite dall'incontro di ieri 25 settembre in cui sono stati presentate  alle organizzazioni sindacali le possibili misure  per la manovra 2025. (v. ultimo paragrafo)

1) Taglio cuneo , fringe benefit , bonus mamme: riepilogo 2024

Le misure principali  di sostegno ai redditi delle famiglie includono, ad oggi :

  1. Taglio al cuneo fiscale: Beneficio per i lavoratori dipendenti con redditi medio-bassi, il cui rinnovo per il 2025 richiederà circa 9,4 miliardi di euro.
  2. Taglio IRPEF: Riduzione delle tasse per il ceto medio con l'accorpamento degli scaglioni, con la possibilità di un ulteriore abbassamento delle aliquote. La proroga costerebbe circa 4 miliardi di euro. Leggi per maggiori dettagli  IRPEF 2025: la riforma fiscale e le anticipazioni
  3. Premi di risultato: l'agevolazione fiscale sui premi di produttività con imposta al 5%  coinvolge oltre 15.000 imprese e oltre 4 milioni di lavoratori. La conferma della misura richiederà 222,7 milioni di euro.
  4. Superdeduzione per l’occupazione: Superbonus fiscale del 120-130% per favorire l'occupazione stabile. Il governo stima un costo di 1,3 miliardi di euro per il 2025.
  5. Fringe benefit: L'aumento della soglia di esenzione fiscale attuale  per i fringe benefits a 1.000-2.000 euro per i dipendenti senza o con figli ha  un costo stimato di 348,7 milioni di euro per la proroga 2025
  6. Sgravi per le lavoratrici madri:  l'esonero contributivo  per le lavoratrici madri di due o più figli ha avuto  un costo di 500 milioni di euro per il 2024. Nel 2025 dovrebbe ridursi grazie alla riduzione della platea solo alle madri con tre figli o più ma ci sono voci che il MEF intenda eliminarlo 
  7. Decontribuzione Sud: Sgravio contributivo per  tutti i dipendenti delle aziende del Sud Italia, la cui proroga fino al 2025 richiederà un aumento del bilancio di 2,9 miliardi di euro.
  8. Social card "Dedicata a te": Misura di sostegno al reddito per famiglie con ISEE basso pari a 500 euro  richiederà un rifinanziamento per il 2025 di 600 milioni di euro.
  9. Riduzione del Canone Rai: La riduzione del canone da 90 a 70 euro per tutti gli abbonati  per il 2024 è stata  finanziata con  430 milioni di euro.

A queste voci vanno aggiunti i numerosi bonus edilizi,   già in parte ridimensionati nel corso del 2024. Si parla ad esempio di un possibile addio al Bonus mobili.

Leggi anche Bonus casa 2024: gli sconti in scadenza e quelli validi anche nel 2025


Ti consigliamo: Bonus casa 2024: guida pratica alle detrazioni (eBook)

2) Welfare e occupazione in legge di bilancio 2025: le intenzioni del ministro del lavoro

Durante il meeting di Rimini, il ministro del lavoro Calderone  era intervenuta cercando di rassicurare sul fatto che la prossima legge di  bilancio , e il ddl lavoro in discussione in Commissione,  saranno orientati a un rafforzamento della produttività,  senza intaccare gli aiuti al potere di acquisto dei lavoratori messi in campo finora. Si sa però che su questo l'ultima parola spetta al Ministro dell'economia che deve tirare le fila, dal punto di vista finanziario, di tutte le esigenze dell'apparato statale.

LAVORO 

Da punto di vista dell'occupazione Calderone ha evidenziato la necessità di agire sulle competenze per affrontare il mismatch tra domanda e offerta di lavoro, annunciando il lancio della terza edizione del Fondo Nuove Competenze per l'inizio dell'autunno. Questo investimento mira a potenziare la formazione professionale, tecnica superiore e aziendale, valorizzando le esperienze dei distretti produttivi, soprattutto in un contesto demografico preoccupante. Infatti, entro il 2040, l'Italia potrebbe vedere una riduzione significativa della popolazione in età lavorativa, con un impatto negativo potenziale sul PIL.

Per mitigare questi effetti, Calderone afferma che il governo intende aumentare il tasso di occupazione dal 62% al 68%, puntando sull'inclusione di donne e giovani nel mercato del lavoro, riducendo il numero di NEET (giovani non impegnati nello studio, nel lavoro o nella formazione). 

Per la produttività ha dichiarato che intende prorogare la riduzione dell'imposta sui premi di risultato al 5%.

WELFARE

In merito al welfare per le famiglie la titolare del dicastero del lavoro ha ribadito che chiederà di riconfermare tutte le misure  attualmente in vigore in particolare:

  • il bonus per le madri lavoratrici e
  •  il bonus contributivo (taglio del cuneo fiscale del 6/7%) per i redditi da lavoro dipendente fino a 35mila euro.

Ha inoltre sottolineato l'importanza di «sostenere la contrattazione collettiva e ancora di più quella di secondo livello, investire in welfare aziendale, in premialità, in fringe benefit», di fatto  spostando   quindi parte della responsabilità dei sostegni ai lavoratori dallo  Stato alle aziende.

3) Le anticipazioni dalla maggioranza per la legge di bilancio 2025

Il 9 settembre si è svolto un vertice tra i responsabili della maggioranza di Governo  che hanno dichiarato di condividere per la  legge di bilancio 2025 il sostegno  alle retribuzioni dei lavoratori  dipendenti  con i redditi medio bassi . Il pacchetto di misure  costa oltre 15 miliardi di euro.

 Tra gli interventi principali piu probabili :

  • Conferma del taglio del cuneo contributivo: fino a 7 punti per retribuzioni fino a 25.000 euro e 6 punti fino a 35.000 euro, con un costo di 9,4 miliardi, garantendo un aumento medio di circa 100 euro al mese a 14 milioni di lavoratori.
  • Rimodulazione delle aliquote IRPEF:  il vicepremier Tajani  e la Lega chiedono la riduzione da quattro a tre aliquote IRPEF, con un possibile abbassamento dell'aliquota intermedia dal 35% al 33% e innalzamento del limite a 60.000 euro, coinvolgendo circa 8 milioni di lavoratori per un costo di 4 miliardi.
  • Tassazione al 5% per i premi di produttività: conferma della riduzione per importi fino a 3.000 euro e redditi fino a 80.000 euro, che già interessa 4,4 milioni di lavoratori.
  • Bonus mamme: l'incentivo per le lavoratrici madri con almeno due figli è in scadenza a fine anno, ma il governo conferma  l'intenzione  di prorogarlo,  come preannunciato dalla ministra del lavoro Calderone.
  • Fringe benefit: si prevede un ampliamento dei beni e servizi esentasse per i lavoratori, con soglie che potrebbero aumentare fino a 2.000 euro per tutti i dipendenti, senza distinzioni legate alla presenza di figli e  includendo  la detassazione dei contributi per la sanità integrativa.
  • Lavoro pubblico: possibilità di trattenere in servizio il personale della PA oltre i 67 anni, fino a un massimo di 70 anni, per attività di tutoraggio e affiancamento dei giovani. si prevedono infatti anche circa 350mila nuove assunzioni nel pubblico impiego.

Vedi altri  dettagli  e  l'indice completo dell'e book:

Finanze facili per tutti come gestire i propri soldi  di D. Perez Corradini  (e book in PDF  70 pagine)

L'ebook è disponibile in formato cartaceo anche su AMAZON "Finanze facili per tutti come gestire i propri soldi"

Su altri  temi specifici visita la sezione in continuo aggiornamento dedicata al Lavoro

4) Il confronto con i sindacati del 25 settembre

Nella riunione  di ieri a Palazzo Chigi tra il governo e i sindacati,  sul piano strutturale di bilancio e la prossima manovra economica, il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti ha annunciato che il governo intende confermare:

  • il taglio del cuneo fiscale e 
  • la riduzione delle aliquote Irpef a tre, rendendole strutturali.

 Inoltre, è stato ribadito l'impegno ad aumentare i fondi per la sanità e per i rinnovi contrattuali dei dipendenti pubblici.

Sul piano macroeconomico, il governo mira a ridurre il rapporto deficit/PIL sotto il 3% entro il 2026.

Per le pensioni, è prevista la conferma delle misure adottate per il 2024, senza modifiche per il 2025. Non si prevedono quindi aumenti  sulle pensioni minime ma neppure tagli ulteriori alla rivalutazione delle pensioni piu alte come ipotizzato in precedenza. 

Le risorse per la manovra arriveranno da maggiori entrate fiscali e tagli alla spesa pubblica, mentre il governo esclude ulteriori interventi sugli extraprofitti, puntando invece su un contributo  una tantum dalle banche.

Il Piano strutturale di bilancio sarà discusso nel prossimo Consiglio dei Ministri il 27 settembre, per poi essere presentato alle Camere. Il governo ha sottolineato una linea prudente e responsabile, tenendo conto del dialogo in corso con la Commissione Europea.

Fonte immagine: Governo italiano
La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

MATERNITÀ, FAMIGLIA, CONCILIAZIONE VITA-LAVORO · 26/09/2024 Manovra 2025: conferme per taglio cuneo e rivalutazione pensioni

le ultime news nell'incontro con i sindacati del 25 settembre su taglio cuneo e rivalutazione pensioni: le intenzioni del Governo per la legge di bilancio 2025:

Manovra 2025: conferme per taglio cuneo e rivalutazione pensioni

le ultime news nell'incontro con i sindacati del 25 settembre su taglio cuneo e rivalutazione pensioni: le intenzioni del Governo per la legge di bilancio 2025:

Permessi legge 104: la Cassazione si esprime su un licenziamento per uso improprio

L'uso improprio dei permessi della Legge 104 può giustificare il licenziamento, ma la gravità delle sanzioni deve essere proporzionata alla condotta valutata caso per caso

Assegno Unico universale:  riforma in arrivo?

Le possibili modifiche all'assegno unico universale: l'Unione europea richiede l'ampliamento ai cittadini stranieri. Il Governo si oppone per mancanza di fondi

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.