I tecnici del ministero dell’economia e dell’agenzia delle entrate riscossione sono al lavoro con tre novità di rilievo:
- proroga per la prossima scadenza del 31 luglio della Rottamazione quater,
- norme per le rottamazioni decadute,
- nuova rottamazione quater 5.0 per i carichi affidati al 31 dicembre 2023.
Nella giornata di ieri arriva per il momento la conferma della proroga della Rottamazione.
Nel decreto approvato il 26 luglio dal Governo, di cui ancora non è disponibile la bozza, stando alle anticipazioni diffuse alla stampa, dovrebe esserci di sicuro la suddetta proroga.
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1) Rottamazione quater: in arrivo proroga a settembre
Come è noto il prossimo 31 luglio, con i 5 giorni di tolleranza al 5 agosto, scade la quinta rata della Rottamazione quater.
Leggi anche: Rottamazione quater: prossima scadenza 31 luglio
A tale proposito, in un decreto approvato ieri dal CdM dovrebbe appunto esserci la proroga al 15 settembre (con la possibilità di usufruire del margine di tolleranza fino al 20 settembre) della quinta rata della rottamazione quater in scadenza il 31 luglio.
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2) Rottamazione quater 5.0: al vaglio degli esperti del Ministero
La Ragioneria dello Stato e i Dirigenti di Entrate e Riscossione stanno valutando i conti per analizzare la possibilità di riattivare una nuova rottamazione che si estenda ai carichi affidati fino al 31 dicembre 2023.
Il problema in discussione è ovviamente la copertura di bilancio.
L’introduzione di una Rottamazione Quater 5.0 potrebbe funzionare alla luce dei dati economici registrati nel 2024, mentre sembrerebbe meno probabile, la possibilità di consentire il ripescaggio delle rate scadute per i decaduti ottenendo in tal modo i benefici della rottamazione quater riallineando il piano come da prospetto inviato alla fine del 2023.
