Dal 9 settembre sono iniziate le attribuzioni della carta "Dedicata a te" per il 2024 da 500 euro per i nuclei familiari in stato di bisogno .
Dopo il decreto del ministero della agricoltura di concerto con il ministero del lavoro e dell'economia con le regole aggiornate sull'erogazione della social card rifinanziata con nuovi fondi per il 2024, INPS aveva pubblicato il 10 luglio le istruzioni operative nel messaggio 2575/2024
Con il messaggio 2977 del 6 settembre l'istituto ha comunicato di aver reso disponibili ai Comuni gli elenchi aggiornati delle famiglie che hanno diritto al contributo.
L'istituto ricorda ora che il termine per iniziare a utilizzare la carta è il 16 dicembre prossimo. In assenza di acquisti la social card decade. (Vedi al secondo paragrafo l'elenco completo di cosa si puo acquistare)
Vediamo di seguito in sintesi di seguito tutte le istruzioni aggiornate.
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1) Carta dedicata a te 2024 nuovi fondi e definizione elenchi beneficiari
Il decreto istituisce un fondo di 600 milioni di euro per il 2024, incrementando quello precedente del 2023, destinato a sostenere i nuclei familiari con ISEE non superiore a 15.000 euro con un contributo economico da 500 euro destinato all'acquisto di beni alimentari di prima necessità, carburanti e abbonamenti al trasporto pubblico locale.
Il contributo è erogato tramite carte elettroniche fornite da Poste Italiane, prepagate, ricaricabili e nominative che devono essere ritirate presso gli uffici postali, previa prenotazione.
Beneficiari sono i nuclei familiari di almeno 3 persone, residenti in Italia e iscritti all'Anagrafe della popolazione residente, con ISEE ordinario non superiore a 15.000 euro.
Sono esclusi i beneficiari di Assegno di inclusione, Reddito di cittadinanza e Carta per il Reddito di cittadinanza e indennità di disoccupazione.
Non è previsto che venga fatta domanda per ricevere la "Carta dedicata a te" .
La procedura che individua le famiglie che hanno diritto è la seguente:
- Ogni comune riceve un numero di carte calcolato in base alla popolazione residente e alla distanza tra il reddito pro capite medio comunale e nazionale
- I comuni ricevono dall'INPS l'elenco dei beneficiari del contributo, individuati tra i nuclei familiari residenti sul proprio territorio con l'ISEE richiesto.
- L'elenco è elaborato dall'INPS e messo a disposizione dei comuni attraverso un'applicazione web.
- I comuni verificano la posizione anagrafica ed eventuali incompatibilità con altre misure locali dei nuclei familiari e attribuiscono le carte in base ai seguenti criteri di priorità:
- nuclei familiari composti da non meno di tre componenti di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2010, la priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
- nuclei familiari composti da non meno di tre componenti di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2006, la priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
- nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, la priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso (cfr. l’art. 4 del D.I.).
I comuni, sulla base degli elenchi ricevuti, assegnano le carte prepagate ai nuclei familiari idonei, forniscono gli elenchi a Poste Italiane e comunicando ai beneficiari le modalità di ritiro presso gli uffici postali .
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2) Carta dedicata a te 2024: elenco dei beni acquistabili e scadenze
La Carta dedicata a te potrà esser usata per acquistare beni alimentari di prima necessità (esclusi alcolici), carburanti e abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, a partire da settembre 2024.
ATTENZIONE I beneficiari dovranno effettuare il primo pagamento entro il 16 dicembre 2024, altrimenti perdono il beneficio.
INPS precisa che l'utilizzo va comunque concluso entro Febbraio 2025.
Eventuali importi residui saranno ricaricati sulle carte dei beneficiari che hanno utilizzato regolarmente le somme nei mesi precedenti.
Elenco completo dei beni acquistabili
il contributo è destinato all'acquisto :
- dei seguenti beni alimentari di prima necessità, con esclusione delle bevande alcoliche,
- Carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole.Pescato fresco.
- Tonno e carne in scatola.
- Latte e suoi derivati.
- Uova.
- Oli d'oliva e di semi.
- Prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria.
- Pizza e prodotti da forno surgelati.
- Paste alimentari.
- Riso, orzo, farro, avena, malto, mais e altri cereali.
- Farine di cereali.
- Ortaggi freschi, lavorati e surgelati.
- Pomodori pelati e conserve di pomodori.
- Legumi.
- Semi e frutti oleosi.
- Frutta di qualunque tipologia.
- Alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula).
- Lieviti naturali.
- Miele naturale.
- Zuccheri.
- Cacao in polvere.
- Cioccolato.
- Acque minerali.
- Aceto di vino.
- Caffè, tè, camomilla.
- Prodotti DOP e IGP
- di carburanti, o, in alternativa a questi ultimi, di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale.
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3) Carta dedicata a te 2024: soggetti gestori, rimborsi, protezione dei dati
Il decreto prevede che Ministero dell'Agricoltura, INPS e Poste Italiane sottoscrivano una convenzione per disciplinare le modalità tecniche di trasmissione dei dati e garantire la sicurezza e protezione dei dati stessi.
Sarà effettuato da Poste Italiane invece un monitoraggio per verificare l'utilizzo delle carte.
AGGIORNAMENTO 9 LUGLIO 2024
Nella legge di conversione del decreto agricoltura 63 2024 si prevede un trasferimento di 4 milioni di euro all’ANCI a titolo di rimborso ai Comuni delle spese sostenute per la comunicazione ai beneficiari del sostegno agli indigenti tramite la cd. “Carta dedicata a te” .
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4) Carta dedicata a te: Indicazioni per i commercianti e distributori di carburante
Gli esercizi commerciali devono presentare una domanda per via telematica, utilizzando i modelli resi disponibili dal Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste sul proprio sito istituzionale.
Viene effettuata una verifica del rispetto delle condizioni previste dal decreto, con una convenzione specifica sottoscritta dalla Direzione generale competente del Ministero.
Gli esercizi commerciali, sia singoli che associati, che aderiscono a piani di contenimento dei costi dei beni alimentari di prima necessità devono praticare sconti a favore dei possessori delle carte
Accreditamento per i distributori di carburanti
I distributori devono aderire a piani di contenimento dei costi del prezzo alla pompa attraverso apposite scontistiche per i possessori della carta.
Le imprese autorizzate alla vendita di carburanti devono presentare una domanda di accreditamento dopo la pubblicazione del decreto, seguendo le modalità operative stabilite nella convenzione sottoscritta dalla Direzione generale competente del Ministero delle imprese
5) Carta Dedicata a te 2024: requisiti - consegna - cosa fare in caso di smarrimento
Nel Messaggio 2575 del 10 luglio INPS chiarisce la procedura di definizione degli elenchi condivisa con Poste italiane e precisa alcuni aspetti sui requisiti delle famiglie e sulle date per l'utilizzo , come segue.
I beneficiari della misura, che non devono presentare domanda, sono i cittadini appartenenti ai nuclei familiari, residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti alla data del 24 giugno 2024:
- iscrizione di tutti i componenti del nucleo familiare nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
- titolarità di una certificazione ISEE ordinario, in corso di validità, con indicatore non superiore ai 15.000,00 euro annui.
Sono esclusi i percettori di:
- Assegno di inclusione,
- Reddito di cittadinanza,
- Carta acquisti o di qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà che preveda l’erogazione di un sussidio economico di livello nazionale, regionale o locale ,
- indennità di disoccupazione dello stato (come NASPI DIS-COLL), Indennità di mobilità, Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito, Cassa integrazione guadagni (CIG).
Le carte sono 1.330.000, e rese operative con l'accredito del contributo a partire dal mese di settembre 2024.
Il primo pagamento deve essere effettuato entro il 16 dicembre 2024, pena la decadenza dal beneficio .
Le somme, inoltre, devono essere interamente utilizzate entro e non oltre il 28 febbraio 2025.
DAL 9 SETTEMBRE I Comuni iniziano ad effettuare le comunicazioni ai beneficiari:
- in caso di nuovi nominativi vengono precisate le modalita di ritiro delle carte presso gli uffici postali;
- nel caso in cui, invece, il beneficiario risulti lo stesso dell'anno precedente l’importo viene accreditato sulla carta già assegnata
ATTENZIONE per effettuare il ritiro della carta è necessario essere in possesso del numero identificativo della carta, indicato dal Comune nelle comunicazioni
INPS ricorda anche che è possibile chiedere agli uffici postali il rilascio di un duplicato in caso di furto, smarrimento, distruzione, deterioramento o malfunzionamento della carta assegnata; nello specifico, in caso di furto, smarrimento o distruzione è necessario esibire la denuncia presentata alle Autorità di Pubblica sicurezza
Ciascun Comune pubblica, sul proprio sito internet, l’elenco dei beneficiari della carta, riferito al territorio di competenza, con modalità tali da garantire la riservatezza dei dati (ad esempio, utilizzando il numero del protocollo ISEE) per un periodo non inferiore a trenta giorni e, comunque, sino al termine previsto dal medesimo D.I. per effettuare il primo pagamento, ossia il 16 dicembre 2024.