Con parere n 361 del 6 giugno il Garante per la Privacy si è espresso sul Decreto Legislativo relativo al Concordato preventivo biennale.
In sintesi, il Garante vorrebbe che il testo fosse integrato prevedendo che il trattamento di dati sia limitato a quelli riferibili alle condanne (o a sentenze di applicazione della pena su richiesta delle parti) per i soli reati di cui all’art. 11, comma 1, lett. b), del d.lgs. n. 13 del 2024, nonché precisando l’ambito di operatività di Sogei S.p.a. in qualità di responsabile del trattamento per conto di Agenzia delle entrate.
Vediamo le considerazioni complete del parere in oggetto
L'articolo continua dopo la pubblicità
Ti consigliamo: Riforma accertamento e concordato biennale (eBook 2024)
1) Concordato preventivo biennale: indicazioni del Garante
Il Garante ai sensi degli artt. 36, par. 4, e 58, par. 3, lett. b), del Regolamento, esprime parere favorevole sullo schema di decreto del Ministro dell’economia e delle finanze in materia di concordato preventivo biennale, attuativo dell’art. 9, comma 1, del decreto legislativo 12 febbraio 2024, n. 13, a condizione che:
- a) lo schema di decreto sia integrato prevedendo che il trattamento di dati di cui all’art. 10 del Regolamento è limitato a quelli riferibili alle condanne (o a sentenze di applicazione della pena su richiesta delle parti) per i soli reati di cui all’art. 11, comma 1, lett. b), del d.lgs. n. 13 del 2024, nonché precisando l’ambito di operatività di Sogei S.p.a. in qualità di responsabile del trattamento per conto di Agenzia delle entrate;
- b) la valutazione di impatto sulla protezione dei dati sia integrata prevedendo, prima dell’avvio del trattamento, l’adozione di garanzie e meccanismi adeguati ad assicurare il pieno rispetto del principio di esattezza dei dati;
- c) l’allegato 2 alla valutazione di impatto sulla protezione dei dati sia corretto indicando la cancellazione dei dati al termine del termine di conservazione previsto;
- d) un estratto della valutazione di impatto sulla protezione dei dati sia pubblicato sul sito internet dell’Agenzia delle entrate.