La circolare Inps 66/2024 pubblicata il 20 maggio aveva fornito le istruzioni operative per le prime aziende (elencate nell'allegato), destinatarie dei decreti direttoriali di autorizzazione alla Cigs per contratto di solidarietà, per i periodi conclusi entro il 30 giugno 2023 .
Si tratta in particolare di
- aziende che hanno stipulato i contratti entro il 30 novembre 2022 (articolo 21, comma 1, lettera c) del Dlgs 148/2015), nonché
- imprese con un contratto di solidarietà in corso nel secondo semestre del 2021 ,
autorizzate dal ministero.
Con un nuovo messaggio 4252 del 13.12.2024 l'istituto fornisce un nuovo elenco di aziende ammesse al beneficio che potranno operare i conguagli come
descritte al successivo paragrafo 3 entro il 16 marzo 2025.
Di seguito un riepilogo della disciplina in oggetto e delle istruzioni operative Uniemens.
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1) Sgravio contributivo contratti di solidarietà 2022: applicazione
L'agevolazione consiste in una
- riduzione del 35% dell’aliquota contributiva a carico del datore di lavoro,
- applicabile ai lavoratori con riduzione di orario maggiore del 20% ,
- per una durata massima di 24 mesi,
- rapportata a ciascun periodo di paga compreso nell’arco temporale autorizzato e applicata nel periodo cui si riferisce la denuncia contributiva, per l’orario effettivamente lavorato da ogni dipendente.
Lo sgravio non si applica :
- al contributo dello 0,30% di cui all’articolo 25, comma 4, legge 845/1978,
- al contributo di solidarietà sui versamenti destinati alla previdenza complementare e/o ai fondi di assistenza sanitaria,
- al contributo di solidarietà per i lavoratori dello spettacolo,
- all'eventuale contributo al “Fondo di solidarietà del trasporto aereo” e al “Fondo per l’erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato dei trattamenti di fine rapporto di cui all’articolo 2120 del codice civile”.
L'istituto ricorda anche che il diritto all’agevolazione è subordinato alla regolarità contributiva e al rispetto delle previsioni della contrattazione collettiva.
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2) Sgravio contributivo Contratti di solidarietà: cumulabilità
La circolare precisa che lo sgravio contributivo non è cumulabile con altri benefici contributivi, fatta eccezione per la Decontribuzione Sud (articolo 1, comma 16, della legge 178/2020).
Per i datori di lavoro che applicano la Decontribuzione Sud, la riduzione del 35% spettante per i contratti di solidarietà va calcolata sulla contribuzione datoriale residua non oggetto di esonero per altri motivi.
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3) Sgravio contratti di solidarietà regole per la fruizione Messaggio 4252/2024
Come già indicato per le aziende autorizzate con la circolare 66, anche per il nuovo elenco l'istituto sottolinea che gli importi contenuti nei decreti direttoriali e comunicati alle imprese interessate costituiscono la misura massima dell’agevolazione, ferma la quale potranno essere conguagliate solo le somme effettivamente spettanti.
Alle aziende ammesse verrà attribuito il codice di autorizzazione "1W".
Le operazioni di conguaglio vanno effettuate entro il giorno 16 del terzo mese successivo a quello di pubblicazione del messaggio 4252, cioè :
- entro il 16 marzo 2025,
- utilizzando il codice causale “L991” (Arretrato conguaglio sgravio contributivo per i CdS stipulati ai sensi dell’articolo 21, comma 1, lettera c), Dlgs 148/2015, anno 2022) e
- indicando l’importo corrispondente.
Le aziende beneficiarie con attività sospesa o cessata dovranno avvalersi della procedura di regolarizzazione Uniemens/Vig.
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