In un comunicato stampa INPS informa sulle ultime novità sulle procedure di pagamento dell'Assegno di inclusione, il supporto per le famiglie piu svantaggiate economicamente che hanno tra i componenti: minori, anziani o disabili.
In primo luogo l'Istituto ricorda che per riconoscere il diritto all'Assegno di Inclusione (ADI), l’INPS deve verificare le condizioni di svantaggio e di inserimento nei programmi di cura e assistenza, indicati nella domanda di prestazione da parte del cittadino. Il processo di verifica prevede il coinvolgimento delle Amministrazioni che rilasciano queste certificazioni, tra cui i Comuni e le ASL.
Con il messaggio 13 maggio 2024, n. 1816, in particolare l’Istituto informa di aver trasmesso i codici fiscali dei richiedenti, per le necessarie verifiche,
- ai Comuni interessati, tramite la piattaforma ministeriale GePI, e
- alle ASL, tramite il servizio dedicato.
In caso di conferma, e se anche le verifiche degli altri requisiti di accesso alla misura avranno esito positivo, le domande saranno progressivamente accolte e poste in pagamento.
L’esito del controllo sarà consultabile, con i prossimi rilasci, direttamente dal cittadino, sul sito istituzionale.
I pagamenti sono predisposti come di consueto :
- il giorno 15 del mese per i primi pagamenti e
- il 27 del mese per i rinnovi, con possibile scarto di uno o due giorni se in concomitanza con le festività.
Vedi tutte le regole importi e calendario pagamenti in Assegno di inclusione 2024
Viene inoltre specificato che da aprile 2024, sono state già poste in pagamento le domande di ADI per le quali non sia giunto ancora all’Istituto entro i 60 giorni previsti , l'esito delle verifiche da parte delle amministrazioni interessate, come previsto dalla normativa.
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1) ADI pagamenti di marzo 2024
Con il messaggio 1090 del 14 marzo 2024 INPS aveva specificato invece:
- le date e modalità di pagamento a marzo 2024 per chi ha presentato domanda entro febbraio,
- le modalità di utilizzo della carta ADI per il pagamento delle rate di mutuo e
- la comunicazione di eventuali rapporti di lavoro e altre variazioni del nucleo con il modello ADI-COM Esteso.
I pagamenti dell'assegno di inclusione per i nuclei familiari che hanno presentato domanda entro il mese di febbraio 2024, con esito positivo, e che hanno firmato il Patto di attivazione digitale potranno avvenire a partire dal 15 marzo I nuclei beneficiari riceveranno la comunicazione via SMS/Mail con l’invito a recarsi presso gli uffici postali per il ritiro della Carta di inclusione.
nuclei familiari che hanno già ricevuto i pagamenti nei mesi precedenti, riceveranno il pagamento il giorno 27 del mese di marzo.
ATTENZIONE Dai rinnovi del mese di marzo verrà controllata la presenza dell’ISEE 2024 e in assenza la prestazione verrà sospesa.
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2) Modello ADI-Com Esteso per le variazioni
Dal 18 marzo, ciascun componente maggiorenne del nucleo familiare che fruisce di ADI può utilizzare il modello ADI- Com Esteso, disponibile sul sito INPS per le comunicazioni obbligatorie durante l’erogazione dell'ADI.
In particolare si ricorda che è obbligatorio comunicare
- l’avvio di attività lavorativa ;
- variazioni intervenute relative ad uno componente del nucleo (es. inizio o conclusione del periodo di residenza in strutture a totale carico pubblico; applicazione di sentenze di condanna; conclusione o proroga del programma di cura e assistenza);
- ulteriori variazioni delle dichiarazioni in relazione ai dati del patrimonio mobiliare/immobiliare, al possesso dei beni durevoli e alla residenza continuativa in Italia;
- la richiesta della individualizzazione della carta di inclusione, se non già fatta al momento della domanda
- la modifica per quanto riguarda i componenti familiari con carichi di cura
L'istituto evidenzia che:
- per le comunicazioni di avvio di attività lavorativa è richiesta l’indicazione del reddito che si prevede di percepire nell’anno, per il lavoro dipendente o, nel caso di lavoro autonomo, del reddito percepito trimestralmente
- Dal mese successivo a quello della variazione e fino a quando questa non è recepito nell'ISEE il reddito indicato concorre solo per la parte eccedente 3.000 euro annui lordi alla determinazione dell’importo dell’assegno.
- Nel caso di comunicazione di avvio di attività di lavoro con contratto a tempo determinato, l’erogazione del beneficio verrà sospesa fino alla scadenza contrattuale comunicata dal datore di lavoro, entro le sei mensilità, per poi essere riattivata il mese successivo alla scadenza.
- in caso di durata contrattuale superiore alle sei mensilità, il rapporto di lavoro risultera rapporto di lavoro dipendente e attraverso il modello ADI-Com Esteso dovrà essere comunicato il reddito presunto.
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3) ADI: Abilitazione carte di inclusione per il mutuo
Dal mese di marzo sono state avviate, sia sulle nuove domande che su quelle già presentate, le verifiche sull’ISEE per rilevare la presenza di un mutuo per la casa di abitazione principale, ai fini dell’abilitazione delle carte di inclusione all’effettuazione dei bonifici delle rate relative.
Nel caso di nuclei familiari che abbiano richiesto l’individualizzazione delle carte di inclusione, l’abilitazione all’effettuazione dei bonifici verrà riconosciuta a tutti i titolari della carta.
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