Il decimo ciclo del TFA per il sostegno partirà nella primavera del 2025. L'annuncio è stato fatto pochi giorno fa dal Ministro dell'Istruzione Valditara, confermando l’intenzione di avviare anche quest'anno i percorsi finalizzati al conseguimento della specializzazione per il sostegno.
Il Tirocinio Formativo Attivo (TFA) rappresenta il tradizionale percorso per ottenere il titolo di specializzazione sul sostegno.
La novità 2025 è che questo ciclo si affianca , per rispondere alle esigenze crescenti di personale specializzato nel supporto educativo, a nuovi percorsi INDIRE, specificamente rivolti a due categorie:
- i docenti che hanno maturato almeno tre anni di servizio su posto specifico e
- coloro che detengono un titolo estero non ancora riconosciuto.
Sebbene si attenda ancora il decreto attuativo per regolare i dettagli del nuovo ciclo TFA, è possibile delineare un quadro delle modalità di accesso basandosi sui precedenti cicli.
Vediamo qualche dettaglio in più nei paragrafi seguenti.
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Per la preparazione si consigliano i seguenti testi specifici e aggiornati a marzo 2024:
(libri di carta con materiali online)
1) I TFA sostegno: come si accede
Per accedere ai corsi di specializzazione TFA è necessario superare un iter selettivo organizzato in numerosi atenei nazionali, articolato in diverse prove:
- Test preselettivo
- Prove scritte o pratiche
- Prova orale
In particolare il test preselettivo :
- comprende 60 quesiti a risposta multipla, ciascuno con cinque opzioni di risposta, di cui una sola corretta. Almeno 20 quesiti sono dedicati alla verifica delle competenze linguistiche e alla comprensione del testo in lingua italiana. Ogni risposta corretta vale 0,5 punti, mentre le risposte errate o non date non determinano penalizzazioni.
- La durata complessiva della prova è di due ore.
L’accesso alle prove successive è riservato a un numero di candidati pari al doppio dei posti disponibili per ciascun Ateneo. In caso di parità di punteggio, vengono ammessi anche coloro che ottengono lo stesso punteggio dell’ultimo candidato ammesso.
Per affrontare con successo il test preselettivo, è consigliabile focalizzarsi su:
- Lo sviluppo delle competenze linguistiche e della comprensione testuale, che costituiscono una parte significativa della prova.
- L’acquisizione di una solida preparazione nelle materie previste dal programma del TFA.
- L’utilizzo di strumenti didattici specifici, come manuali e corsi con simulazioni didattiche
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2) I percorsi INDIRE per la specializzazione sul sostegno
Parallelamente al TFA, come anticipato sopra, nel 2025 saranno attivati i percorsi INDIRE per il conseguimento della specializzazione sul sostegno. Questi percorsi sono previsti dal Decreto Legge 74/2024, convertito nella legge 106 del 29 luglio 2024, e sono destinati a concludersi entro il 31 dicembre 2025.
Tuttavia, considerando l’ampia platea di potenziali partecipanti, si prevede la necessità di avviare più cicli per soddisfare la domanda.
Requisiti di accesso
I percorsi INDIRE da 30 CFU saranno riservati ai candidati che soddisfano almeno uno dei seguenti requisiti:
- Servizio su posto di sostegno per almeno tre anni scolastici, anche non consecutivi, negli ultimi cinque anni. Questo servizio deve essere stato svolto presso scuole statali o paritarie e deve riguardare lo stesso grado di istruzione.
- Possesso di un titolo di specializzazione sul sostegno conseguito all’estero e rinunciare al suo riconoscimento in seguito a un contenzioso.
Il numero di docenti che soddisfano questi requisiti sulla base dei dati ministeriali è di 71.788 unità, una cifra significativa che evidenzia l’importanza di questi percorsi per il sistema scolastico.