Il 20 settembre 2024 è stata siglata una nuova convenzione tra l’INPS, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL),Regione Sicilia, Regione Friuli-Venezia Giulia, Provincia autonoma di Trento e Provincia autonoma di Bolzano, le principali confederazioni sindacali (CGIL, CISL, UIL) e Confindustria, con l’obiettivo di garantire una gestione più trasparente e rigorosa della rappresentatività sindacale. Il documento, valido fino al 31 dicembre 2026, punta a raccogliere in modo certificato i dati sulla rappresentatività delle sigle sindacali ai fini della contrattazione collettiva nazionale.
Inps ha fornito chiarimenti nella circolare 100 del 28 novembre 2024.
Vediamo meglio come funziona nei paragrafi che seguono.
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1) Convenzione rappresentanza Confindustria 2024
Il documento firmato il 20 settembre sarà valido fino al 31 dicembre 2026, assegna :
- all’INPS il compito di raccogliere ed elaborare i dati associativi e,
- in collaborazione con enti territoriali e l’INL, i dati elettorali.
Nello specifico: il flusso Uniemens è al centro della raccolta del dato associativo. Attraverso questa piattaforma, i datori di lavoro comunicano mensilmente informazioni sulle deleghe sindacali.
Parallelamente, il dato elettorale viene rilevato tramite una piattaforma digitale dedicata alle elezioni delle RSU.
Entrambi i set di dati sono elaborati per ottenere indicatori nazionali chiari e confrontabili, come il rapporto tra iscritti e voti validi. Questo processo consente una ponderazione che migliora l’accuratezza della rappresentatività.
Tale approccio integrato punta a certificare la rappresentatività sindacale per la contrattazione collettiva nazionale; in questo modo :
- Le organizzazioni sindacali potranno contare su dati certificati per migliorare la loro capacità negoziale.
- Per le aziende, invece, l’automazione e le linee guida semplificano la conformità, riducendo i margini di errore.
L'istituto sottolinea anche che il sistema potrà essere un riferimento per altri settori alla ricerca di soluzioni integrate per la gestione dei dati
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2) Dati rappresentanza: i passaggi per i datori di lavoro
Come detto , la circolare n. 100 del 27 novembre 2024 fornisce dettagliate istruzioni operative per i datori di lavoro, ai fini della raccolta accurata dei dati associativi richiesti dall'INPS nell'ambito della convenzione con Confindustria, CGIL, CISL e UIL.
Di seguito, i principali passaggi operativi:
1. Registrazione al sistema "RASI"
I datori di lavoro, o i loro intermediari autorizzati, devono accedere al "Cassetto previdenziale contribuente" e selezionare l’applicazione RASI (Rappresentanza Sindacale). Attraverso questa piattaforma, è necessario trasmettere una comunicazione telematica per ottenere un codice di autorizzazione per l’invio dei dati associativi tramite il flusso Uniemens.
Selezione matricole: Durante la registrazione, il datore di lavoro inserisce il codice fiscale e seleziona le matricole aziendali da associare al censimento della rappresentanza sindacale.
Assegnazione del codice "0R": Il sistema attribuisce alle matricole selezionate il codice di autorizzazione "0R", identificativo per l’invio dei dati relativi alle deleghe sindacali.
2. Compilazione del flusso Uniemens
I dati devono essere trasmessi mensilmente attraverso il flusso Uniemens, nella sezione dedicata <RappresentanzaSindacale>. Gli elementi richiesti includono:
- Contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL): Deve essere indicato il codice attribuito dall’INPS per il contratto applicato.
- Organizzazione sindacale: Va inserito il codice dell’organizzazione cui aderiscono i lavoratori.
- Numero iscritti: Specificare il numero totale di deleghe sindacali, con evidenza separata per le unità produttive con più di 15 dipendenti ove presenti rappresentanze sindacali aziendali (RSA).
- Codice "F99999" per assenza di iscritti: In caso di assenza di iscritti ad organizzazioni sindacali, il datore di lavoro deve utilizzare il codice "F99999" e valorizzare il numero iscritti a "0".
3. Scadenze e aggiornamenti
Periodicità: I dati devono essere inviati mensilmente, in relazione alle deleghe attive nel mese di riferimento.
Correzioni: Per modifiche o integrazioni, è possibile aggiornare le informazioni nel flusso relativo ai mesi successivi.
Termine ultimo: I dati relativi all’anno in corso devono essere inviati entro la denuncia del mese di dicembre dello stesso anno. Ad esempio, i dati del 2024 devono essere completati entro il flusso di dicembre 2024.
4. Supporto e documentazione tecnica
Ulteriori dettagli operativi per la corretta compilazione e invio dei dati(sono reperibili nel documento tecnico allegato alla scheda "Trasmissione UNIEMENS per datori di lavoro di aziende private" sul sito INPS.
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