HOME

/

LAVORO

/

LA RUBRICA DEL LAVORO

/

PORTALE DEL SOMMERSO AL VIA DA GIUGNO 2025

Portale del Sommerso al via da giugno 2025

Istituito formalmente il Portale del sommerso - PNS - che intende rafforzare il monitoraggio in materia di lavoro razionalizzando i controlli INPS INL INAIL e Finanza

Ascolta la versione audio dell'articolo

Con il Decreto Ministeriale del 20 novembre 2024, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali  istituisce formalmente il Portale del  sommerso -   PNS - che intende rafforzare il monitoraggio delle violazioni in materia di lavoro.

E' una nuova  importante tappa nel percorso di attuazione del Piano Nazionale contro il lavoro sommerso prevista dal PNRR, in linea con gli obiettivi europei di sostenibilità e trasparenza amministrativa. 

In particolare il Piano per il Sommerso prevede tra i suoi obbiettivi la  gestione coordinata  dei controlli operati da tutti gli enti  istituzionali coinvolti nella gestione dei rapporti di lavoro per rafforzare la compliance normativa e contributiva  oltre che la sicurezza i luoghi di lavoro .

 Come già previsto dal decreto 124 2004 :!Il Portale nazionale del sommerso sostituisce e integra le banche dati esistenti attraverso le quali l'Ispettorato nazionale del lavoro, l'INPS e l'INAIL condividono  le risultanze degli accertamenti ispettivi.

1) Piano nazionale per la lotta al lavoro sommerso

A seguito dell’adozione del Piano nazionale del Ministero del Lavoro per la lotta al lavoro sommerso, previsto dal PNRR (Missione 5, Componente 1, Riforma 1.2) e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 20 dicembre 2022, sono stati avviati interventi di riorganizzazione delle procedure ministeriali e degli enti coinvolti per l’attuazione degli obiettivi previsti. il percorso di implementazione evidenzia una progressione frammentata, scandita da una serie di decreti attuativi che hanno introdotto elementi importanti ma non sempre tempestivi.

Nel 2023 sono stati pubblicati i primi due decreti attuativi:

  • DM 58 del 6 aprile 2023, che apporta modifiche al Piano in relazione al fenomeno del caporalato in agricoltura e ridefinisce il cronoprogramma delle azioni.
  • DM 57 del 6 aprile 2023, che stabilisce le regole per la costituzione del Comitato ministeriale di controllo incaricato di monitorare e coordinare l’attuazione degli obiettivi.

vedi per maggiori dettagli Il piano nazionale contro il Sommerso, cosa prevede

Successivamente, il 26 aprile 2024, il Ministero del Lavoro ha istituito, tramite il DM 50 del 28 marzo 2024, una task force istituzionale denominata “Lavoro sommerso”, insediata presso l’Ispettorato Nazionale del Lavoro. Questa task force ha il compito di:

  • Pianificare in modo strategico le attività di vigilanza settoriali e territoriali.
  • Garantire un’azione coordinata tra gli enti coinvolti.
  • Contribuire all’attività ispettiva anche a fini statistici.

2) Portale del Sommerso l'implementazione entro il 30 maggio


Il nuovo decreto 170 del 20 novembre   pianifica in dettaglio l’implementazione del Portale Nazionale del Sommerso (PNS previsto dall’articolo 10 del decreto legislativo n. 124/2004.

Si tratta di una piattaforma digitale centralizzata  che raccogliera  i dati sulle violazioni in materia di lavoro sommerso permettendo la condivisione tra tuti gli enti coinvolti e una piu efficace  coordinamento dei controlli  effettuati da l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), l’INPS, l’INAIL, l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza.

Il portale sarà gestito dall'ispettorato nazionale e vi saranno raccolti e aggiornati periodicamente dati relativi a:

  • Ispezioni e richieste d’intervento.
  • Contestazioni di violazioni in materia di lavoro, salute e sicurezza, contributi, e aspetti fiscali.
  • Provvedimenti giudiziari e amministrativi.
  • con condivisione analitica e aggregata: i dati saranno resi disponibili sia per singolo operatore economico sia in forma aggregata a livello settoriale e provinciale, agevolando analisi statistiche e strategiche.

Questa centralizzazione dei dati mira a migliorare la programmazione ispettiva e a garantire maggiore trasparenza, riducendo al contempo le possibilità di recidiva da parte delle imprese che intendono accedere a benefici normativi o contributivi.

Da segnalare anche l’interoperabilità tra il PNS e la nuova piattaforma per la gestione delle azioni di compliance e il contrasto al lavoro sommerso, sviluppata dall’INPS che prevede lk'introduzione degli ISAC indici di affidabilità contributiva

Entro sei mesi dalla piena operatività del portale, le due piattaforme saranno integrate, permettendo una gestione più efficace delle violazioni e una condivisione rapida delle informazioni tra le autorità competenti.

A partire dal 15 gennaio 2025, l’INL e l’INPS presenteranno mensilmente una relazione congiunta al Ministero del Lavoro per monitorare l’andamento delle attività legate al portale ai fini di un controllo continuo sull’efficacia del sistema e sull’aderenza agli obiettivi del PNRR.



Per tanti altri prodotti editoriali visita la sezione dedicata agli E-book Lavoro e la Collana dei Pratici fiscali e la Collana Facile per tutti

3) Portale del Sommerso. tutela privacy e costi

Il decreto affronta in modo approfondito il tema della protezione dei dati personali, in conformità al Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR). In particolare:

  • Sono definiti i dati trattati, i tempi di conservazione e le misure tecniche per garantire la sicurezza e il rispetto della privacy.
  • Sono introdotte valutazioni di impatto per i trattamenti di dati sensibili, come quelli relativi a violazioni penali.
  • La gestione dei flussi di dati tra il PNS e la piattaforma di compliance avverrà in modo sicuro e conforme alle normative.

Questi accorgimenti rispondono alle richieste del Garante per la protezione dei dati personali e garantiscono che la digitalizzazione non comprometta i diritti fondamentali degli interessati.

Altro spetto rilevante è l’assenza di nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. Le attività previste dal decreto saranno realizzate utilizzando le risorse umane, strumentali e finanziarie già disponibili, assicurando un impatto nullo sul bilancio statale.

4) Portale Sommerso: i dati condivisi e i soggetti ammessi

 Ferma restando la possibilità di successive implementazioni, da definire previa stipula di appositi protocolli d’intesa con i soggetti cooperanti di cui al comma 2, entro il 30 maggio  2025 il Portale nazionale del sommerso è alimentato con i dati di seguito elencati, risultanti all’attività ispettiva, periodicamente aggiornati e comunque a decorrere dall’anno 2023, laddove disponibili:

  • a) dati identificativi del fascicolo;
  • b) dati identificativi dell’ispezione;
  • c) dati identificativi della richiesta d’intervento;
  • d) dati relativi alla contestazione di violazioni in materia di lavoro e legislazione sociale;
  • e) dati relativi alla contestazione di violazioni in materia di salute e sicurezza;
  • f) dati relativi all’adozione del provvedimento di sospensione ai sensi dell’articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
  • g) dati inerenti alle violazioni in materia contributiva;
  • h) dati inerenti alle violazioni in materia assicurativa;
  • i) dati inerenti alle violazioni in materia fiscale;
  • l) dati inerenti alle violazioni di carattere penale e ai conseguenti provvedimenti giudiziari Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali
  • in materia di lavoro, di salute e sicurezza e legislazione sociale;
  • m) dati inerenti alle diffide accertative di cui all’articolo 12 del decreto legislativo 23 aprile  2004, n. 124;
  • n) dati relativi alla comunicazione di regolarità.

Con uno o più successivi decreti del Ministro del lavoro e delle politiche sociali saranno individuati individuati gli ulteriori soggetti che avranno accesso al Portale nazionale del sommerso, nonché  i dati dagli stessi consultabili.

La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

LA RUBRICA DEL LAVORO · 21/11/2024 Bonus Natale: chiarimenti e scadenze per i dipendenti pubblici

FAQ ministeriali per dipendenti della scuola, sanità e pubblica amministrazione sull'erogazione del Bonus Natale da 100 euro. Richieste entro il 22.11 o 29.11

Bonus Natale:  chiarimenti e scadenze per i dipendenti pubblici

FAQ ministeriali per dipendenti della scuola, sanità e pubblica amministrazione sull'erogazione del Bonus Natale da 100 euro. Richieste entro il 22.11 o 29.11

Sgravi contratti solidarietà 2023: elenco beneficiari e istruzioni

Dall'INPS primo elenco e istruzioni Uniemens per il recupero degli sgravi contributivi per contratti di solidarietà stipulati entro il 30 11 2023. Conguagli entro il 16.2.2025

Indennità 100 euro Natale 2024: novità,  fac-simile,  esempi

Bonus Natale ampliato a tutti i genitori con figli a carico: nuova circolare di istruzioni e facsimile di autorichiarazione aggiornato per la richiesta al datore di lavoro

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.