E' stata pubblicata ll'11 novembre 2024 sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea la direttiva UE 2024/2831 con la regolamentazione che segna un punto di svolta per i lavoratori delle piattaforme digitali .
Firmata lo scorso 23 ottobre, questa direttiva, entrerà in vigore il prossimo 1° dicembre e dovrà essere recepita entro il 2 dicembre 2026 dalla normativa degli stati membri.
Lo scopo è quello di migliorare grazie a un maggiore controllo umano sugli algoritmi, le condizioni di lavoro e la protezione dei dati personali per coloro che prestano attività attraverso piattaforme digitali, una categoria che, seppur dinamica e in crescita, ha finora operato in una situazione di incertezza e scarsa tutela.
Scarica qui il testo integrale della direttiva.
Vediamo di seguito i principali aspetti e alcuni esempi dei lavori interessati
Ti potrebbero interessare i seguenti ebook della Collana Facile per tutti:
- Retribuzione festività in busta paga (eBook)
- Guida alle ferie nel lavoro dipendente (eBook)
- Guida ai compensi in natura o fringe benefit dipendenti (eBook)
- Cumulabilità delle pensioni e nuovi limiti reddituali (eBook)
- Guida ai congedi straordinari (eBook)
- Finanze facili per tutti: come gestire i propri soldi (eBook)
1) Lavoro piattaforme digitali: definizione, algoritmi e controllo umano
La definizione di "lavoro mediante piattaforme digitali" contenuta nell'articolo 2, comma 1, lett. b), fa riferimento al lavoro organizzato e svolto in Europa sulla base di un contratto con la piattaforma o con un intermediario sia
- per i lavoratori considerati autonomi che
- per coloro che operano come dipendenti.
Uno degli aspetti fondamentali della direttiva è la mitigazione della gestione algoritmica, che prevede specifiche misure per garantire trasparenza e controllo umano nei processi decisionali automatizzati delle piattaforme.
Gli articoli 10 e 11 della direttiva stabiliscono ad esempio che i lavoratori delle piattaforme digitali abbiano il diritto di ricevere una spiegazione delle decisioni automatiche che li riguardano, come la sospensione o la chiusura dell’account. In questo contesto, è previsto il diritto di interloquire con una persona di riferimento designata dalla piattaforma per chiarimenti.
La piattaforma è obbligata a fornire la motivazione scritta della decisione entro il giorno di efficacia e a garantire un riesame della decisione entro due settimane in caso di contestazione. Qualora la piattaforma non fosse in grado di rettificare la decisione, è tenuta a risarcire adeguatamente il lavoratore. Queste disposizioni si propongono di mitigare i rischi associati alla gestione algoritmica, promuovendo un equilibrio tra l’efficienza del processo decisionale automatizzato e i diritti di trasparenza dei processi decisionali ai fini della protezione dei lavoratori.
Ti potrebbero interessare anche:
2) Piattaforme digitali: sicurezza e contrattazione
La direttiva affronta anche aspetti riguardanti la salute e sicurezza sul lavoro, richiedendo alle piattaforme di valutare i rischi derivanti dai sistemi di monitoraggio e decisionali automatizzati e di adottare misure preventive.
Si consente agli Stati membri di applicare normative più favorevoli ai lavoratori, comprese disposizioni per migliorare le tutele in materia di trattamento dei dati personali.
Per i rider, in particolare, è prevista una presunzione legale di subordinazione in caso di evidenti elementi di direzione e controllo dei lavoratori, salvo eccezioni per i procedimenti giudiziari in corso
Infine, la direttiva promuove il ruolo delle parti sociali, attribuendo una maggiore enfasi alla contrattazione collettiva come strumento di miglioramento delle condizioni di lavoro gestito dalle piattaforme.
La revisione della direttiva, programmata per il 2029, permetterà di valutare eventuali modifiche legislative per adeguare la normativa all'evoluzione del mercato del lavoro digitale.
Per tanti altri prodotti editoriali visita la sezione dedicata agli E-book Lavoro e la Collana dei Pratici fiscali e la Collana Facile per tutti
3) Piattaforme digitali: quali sono i lavori della gig economy?
L’economia delle piattaforme digitali, spesso identificata come “gig economy”, si basa su modelli di lavoro intermediati da software e applicazioni digitali, in cui la piattaforma funge da tramite tra i lavoratori e i clienti finali. Tale modello di impiego, flessibile e rapido, consente alle persone di svolgere prestazioni temporanee e occasionali, rispondendo rapidamente alla domanda di servizi con tempistiche adattabili alle esigenze del mercato; favorisce opportunità di lavoro per una vasta gamma di mansioni, MA dall’altro comporta spesso una condizione di instabilità per i lavoratori limitazione dei diritti minimi
Ecco una lista di lavori tipici della gig economy, svolti tramite piattaforme digitali:
- Rider - Consegne a domicilio di cibo e altri beni
- Autista privato - Servizi di trasporto con auto a noleggio
- Insegnante online - Ripetizioni e lezioni su piattaforme digitali
- Traduttore e interprete - Servizi di traduzione per testi e documenti
- Grafico e designer freelance - Progettazione grafica su richiesta
- Sviluppatore e programmatore - Lavori di programmazione e sviluppo software
- Fotografo e videomaker - Servizi di foto e video per eventi o progetti
- Assistente virtuale - Supporto amministrativo e organizzativo da remoto
- Content creator - Creazione di contenuti per social media e blog
- Social media manager - Gestione dei canali social per aziende o privati
- Scrittore e copywriter - Creazione di testi, articoli e contenuti pubblicitari
- Operatore di customer service - Assistenza clienti da remoto
- Baby-sitter e pet-sitter - Servizi di cura per bambini e animali domestici
- Personal trainer online - Sessioni di allenamento e consulenze fitness
- Consulente di marketing - Consulenze di marketing strategico
- Falegname e riparatore - Servizi di manutenzione e riparazioni domestiche
- Giardiniere - Cura di giardini e spazi verdi
- Personal shopper - Acquisti personalizzati per conto di clienti
- Specialista di inserimento dati - Inserimento e gestione di dati online
- Operatore di call center - Chiamate in entrata e uscita per diverse campagne
Le mansioni come si vede spaziano da attività manuali a servizi intellettuali e rappresentano occupazioni spesso intermediate dalle piattaforme digitali.
Ti potrebbero interessare i seguenti ebook della Collana Facile per tutti:
- Retribuzione festività in busta paga (eBook)
- Guida alle ferie nel lavoro dipendente (eBook)
- Guida ai compensi in natura o fringe benefit dipendenti (eBook)
- Cumulabilità delle pensioni e nuovi limiti reddituali (eBook)
- Guida ai congedi straordinari (eBook)
- Finanze facili per tutti: come gestire i propri soldi (eBook)