La manovra economica approvata dal Governo dopo le prime anticipazioni fornite dal Ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti sul tema dell’estensione del taglio al cuneo contributivo e fiscale e la revisione dei fringe benefit, sono stati chiariti dalla diffusione della bozza bollinata del Disegno di legge, giunta in Parlamento e ormai approvata dalle commissioni e dalla Camera. La prossima settimana il Senato sarà chiamato a dare l'ok definitivo, probabilmente di nuovo con il meccanismo della fiducia al Governo, quindi senza modifiche
Vediamo le novità per il sostegno al potere d’acquisto dei lavoratori delle classi medie e basse e i nuovi incentivi alla mobilità geografica in risposta alla difficoltà delle imprese di trovare lavoratori qualificati.
Ecco i dettagli della norma e risparmi possibili in busta paga
Per altre anticipazioni sulla prossima legge di bilancio leggi anche IRPEF 2025 nuove aliquote
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1) Taglio cuneo fiscale e contributivo 2025
Il testo del ddl bilancio dal 2025 conferma le aliquote fiscali e gli scaglioni di reddito 2025 fissi su tre fasce:
- 23% fino a 28mila euro,
- 35% tra 28mila e> 50mila euro, e
- 43% oltre i 50mila euro.
Cambia invece l'agevolazione cd Taglio del cuneo: non ci sarà più il taglio al cuneo contributivo del 6/7 % per i redditi fino a 35mila euro , bensì una combinazione di indennità esente da tasse (sulla falsariga del bonus Renzi) per chi ha redditi fino a 20mila euro e, per chi guadagna di più, ci sarà un sistema di detrazione fiscale decrescente:
- per i redditi fino a 20mila euro ci sarà un’indennità esente, che va dal 7,1% per chi guadagna fino a 8.500 euro, al 4,8% per chi guadagna fino a 20mila euro.
- Per chi guadagna tra 20mila e 32mila euro, ci sarà una detrazione fissa di 1.000 euro,
- oltre i 32mila euro la detrazione diminuisce gradualmente fino ad azzerarsi a 40mila euro.
Da evidenziare anche :
- l'estensione della No Tax Area: fino a €8.500 per i redditi da lavoro dipendente, parificata a quella per i pensionati.
- Conguagli: Eventuali benefici non spettanti saranno recuperati in dieci rate mensili se l’importo da recuperare supera i €60.
- Compensazione del sostituto d'imposta: I sostituti di imposta maturano un credito che può essere compensato in F24 per i lavoratori con redditi fino a €20.000.
- Esenzioni reddituali: Il calcolo del reddito complessivo tiene conto della quota esente per i lavoratori rientrati in Italia e non considera il reddito della prima casa e sue pertinenze.
Questo nuovo sistema di agevolazioni con l'approvazione definitiva della legge di bilancio diventerà strutturale dal 2025
Queste modifiche hanno un costo di quasi 13miliardi di minori entrate fiscali per lo Stato e porteranno vantaggi in busta paga paragonabili a quelli del 2024, ma con alcune differenze.
Ad esempio;
- chi guadagna 16mila euro riceverà circa 80 euro in più all’anno.
- Chi guadagna tra 37mila e 40mila euro avrà per la prima volta uno sconto o, con aumenti fino a 900 /1000 euro.
Rilevante anche il fatto che ne beneficeranno circa un milione e 300mila lavoratori in piu, grazie all'innalzamento della soglia massima di reddito agevolato che arriva a 40mila euro .
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2) Taglio cuneo fiscale 2025. costo e beneficiari
Il nuovo sistema di agevolazioni con l'approvazione definitiva della legge di bilancio diventerà strutturale dal 2025, cioè diventa definitivo e non piu temporaneo come le misure precedenti in materia
Queste modifiche hanno un costo di quasi 13miliardi di minori entrate fiscali per lo Stato e porteranno vantaggi in busta paga paragonabili a quelli del 2024, ma con alcune differenze.
Rilevante anche il fatto che ne beneficeranno circa un milione e 300mila lavoratori in piu, grazie all'innalzamento della soglia massima di reddito agevolato che arriva a 40mila euro .
3) Tabella taglio cuneo fiscale: esempi di risparmio in busta paga
Reddito Annuo Complessivo | Intervento | valore percentuale dell' indennità | Vantaggi Economici |
---|---|---|---|
Fino a €20.000 | Indennità basata sul reddito di lavoro dipendente | - Fino a €8.500: 7,1% - Da €8.501 a €15.000: 5,3% - Da €15.001: 4,8% | Fino a €1.000 l’anno |
€20.001 - €32.000 | Detrazione fissa | Detrazione pari a €1.000 per l’intero anno, proporzionata al periodo di lavoro | Circa €1.000 l’anno |
€32.001 - €40.000 | Detrazione decrescente | Detrazione diminuisce progressivamente fino ad azzerarsi a €40.000 | Vantaggio inferiore a €1.000 |
€36.000 - €44.000 | Beneficio in continuità | Vantaggi meno significativi rispetto alle fasce inferiori | Vantaggi variabili fino a €1.000 |
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