Se l'immobile è utilizzato in maniera promiscua per l'esercizio dell'arte o della professione e per l'uso personale o familiare del contribuente, si detrae il 50 per cento della rendita catastale dell’immobile di proprietà o posseduto a titolo di usufrutto o di altro diritto reale, a condizione che quest’ultimo non disponga nel medesimo comune di altro immobile adibito esclusivamente all’esercizio dell’arte o della professione.
In caso di immobili acquisiti mediante locazione, anche finanziaria, un importo pari al 50 per cento del relativo canone. Per i contratti di leasing stipulati entro il 31 dicembre 2006 è deducibile il 50 per cento della rendita catastale .
E' detraibile anche il 50 per cento delle spese per servizi e dell’ammontare della quota deducibile nell’anno delle
spese di ammodernamento, ristrutturazione e manutenzione non imputabili ad incremento del costo relative agli immobili adibiti promiscuamente all’esercizio dell’arte o della professione e all’uso personale o familiare del contribuente di proprietà o utilizzati in base a contratto di locazione anche finanziaria , nonché le quote di competenza delle predette spese straordinarie sostenute negli esercizi precedenti .