Il contribuente-locatore che vuole mettersi al riparo dall'accertamento dell'Ufficio sul reddito derivante da locazioni immobiliari avrà convenienza a riportare nella dichiarazione dei redditi il reddito "minimo" cioè il più alto tra questi due valori:
- Il canone di locazione contrattuale ridotto del 15%;
- Il 10% del valore dell'immobile (rendita catastale rivalutata moltiplicata per i coefficienti di legge).