Occorre:
- Recarsi dal Notaio per l'autentica delle firme sulla scrittura privata di costituzione;
- il Notaio registra l'atto e iscrive la società nel Registro Imprese di solito come "inattiva";
- Richiedere la partita Iva e l'attribuzione del Codice Fiscale;
- Munirsi se necessario dei permessi comunali, sanitari ecc..
- Dare comunicazione di inizio attività alla Camera di Commercio;
- Se l'attività che si svolge è artigianale occorre iscriversi anche alla Sezione dell'Albo Artigiani;
- Dare comunicazione all'INPS per il pagamento dei Contributi dei soci se dovuti;
- Dare comunicazione all'INAIL se l'attività che si svolge è soggetta ad un rischio da assicurare contro gli infortuni (ai sensi del DPR. n. 1124 del 1965).
Dal 1 gennaio 2010 è stato introdotto il modello di “comunicazione unica” per la nascita dell’impresa, da presentarsi all’Ufficio del Registro delle imprese, per via telematica o su supporto informatico.
Il nuovo modello di comunicazione unica, le cui regole tecniche sono state disciplinate con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 maggio 2009, è stato approvato, da ultimo, con Decreto Interministeriale del 19 novembre 2009.
La comunicazione unica vale quale assolvimento di tutti gli adempimenti amministrativi previsti per l’iscrizione al Registro delle imprese e ove sussistano i presupposti di legge ha effetto ai fini previdenziali, assistenziali, fiscali nonché per l’ottenimento del codice fiscale e della partita IVA.
L’utilizzo del modello di comunicazione unica è facoltativo fino alla data del 31 marzo 2010, in vista della sua obbligatorietà a decorrere dal 1° aprile 2010.