Le piccole e medie imprese (PMI) e le microimprese, non obbligate a redigere la rendicontazione societaria di sostenibilità in base agli articoli 2 e 17 del D. Lgs. 125/2024, potrebbero comunque avere la necessità di implementare strumenti adeguati di rendicontazione. Questa esigenza può derivare sia dalla loro posizione nella catena del valore, che le collega a società obbligate (a monte o a valle), sia dalla volontà di adottare un modello di business orientato alla sostenibilità.
L’ ESRS volontario, prevede tre moduli di complessità crescente, ecco quali sono.
In risposta a queste esigenze, l’EFRAG ha pubblicato il 30 ottobre 2024 la versione definitiva dello standard volontario ESRS VSME. Questo standard, pur non essendo giuridicamente vincolante, è progettato per supportare le PMI e le microimprese nel processo di rendicontazione volontaria della sostenibilità, favorendo l’adozione di pratiche coerenti con i principi europei in materia.
L’ ESRS volontario, prevede tre moduli di complessità crescente, che l’impresa può scegliere di utilizzare per la redazione del proprio reporting di sostenibilità rispettandolo nella sua interezza: