1. Durata del congedo:
- Ciascun genitore ha diritto a 3 mesi di congedo parentale indennizzato, non trasferibili all'altro genitore.
- Entrambi i genitori hanno diritto a ulteriori 3 mesi indennizzati, da utilizzare in alternativa tra loro.
- Il periodo massimo complessivo per coppia è di 9 mesi.
2. Periodo di fruizione:
- Il congedo può essere fruito entro i primi 12 anni di vita del bambino (o dall'ingresso in famiglia in caso di adozione/affidamento).
3. Calcolo dell'indennità:
- Per i lavoratori dipendenti: 30% della retribuzione media giornaliera. (per l'anno 2024 la percentuale prevista è dell'80% per i primi due mesi a condizione che: i periodi di congedo siano fruiti a partire dal 1° gennaio 2023;il congedo sia fruito per figli di età inferiore a sei anni o entro sei anni dall’ingresso del minore in caso di affidamento/adozione e il periodo di congedo di maternità o, in alternativa, di paternità sia terminato successivamente al 31 dicembre 2022. In caso di nascita del figlio, o di ingresso in famiglia in caso di adozione/affidamento a partire dal 1° gennaio 2023, l'indennità maggiorata del mese può essere riconosciuta a prescindere dalla fine del congedo di maternità o di paternità. Ulteriori ampliamenti sono previsti con la legge di bilancio 2025
- Per gli iscritti alla Gestione separata: 30% del reddito di lavoro relativo alla contribuzione maggiorata (0,72%), calcolato con le modalità previste per l'indennità di maternità.
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1) Congedo parentale: requisito gestione separata, frazionabilità
4. Requisiti per l'indennità per i lavoratori in Gestione separata:
- Almeno 1 mensilità di contribuzione maggiorata (0,72%) nei 12 mesi precedenti l'inizio del periodo di congedo parentale.
5. Frazionabilità:
- Il congedo può essere frazionato in mesi o giorni, ma non in ore per i lavoratori autonomi e della Gestione separata.
7. Limiti di fruizione:
- Per i lavoratori autonomi, il limite massimo individuale è di 3 mesi per ogni figlio.
- Per i lavoratori dipendenti, il limite può arrivare fino a 6 mesi indennizzati per genitore.
2) Esempio di calcolo congedo in busta paga dipendenti
L'importo dell'indennità di congedo parentale si calcola come segue:
- Indennità giornaliera = (Retribuzione media giornaliera * 30%) * giorni di congedo richiesti
È importante notare che le regole possono variare leggermente in base alla categoria lavorativa (dipendente, autonomo, Gestione separata) e che ci possono essere disposizioni specifiche nei contratti collettivi.
Si sottolinea inoltre che, per richiedere il congedo parentale, è necessario presentare una domanda telematica all'INPS attraverso i canali ufficiali.
