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RICHIESTA PATENTE EDILIZIA: COME FUNZIONA? C'È UN PERIODO TRANSITORIO?

Richiesta patente edilizia: come funziona? c'è un periodo transitorio?

La procedura per la richiesta della patente a crediti per l'edilizia e il modello da utilizzare nel periodo transitorio

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Come ormai noto alle aziende  che operano nel settore edile, dal 1° ottobre 2024 entrerà in vigore l’obbligo della patente a crediti per le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili. L’obiettivo è migliorare il sistema di qualificazione delle imprese in materia di sicurezza sul lavoro. 

 Ricordiamo gli elementi principali della novità normativa :

  • Soggetti interessati: l’obbligo si applica non solo alle imprese edili, ma anche a tutte quelle che operano fisicamente nei cantieri, inclusi i lavoratori autonomi. Sono esentati i fornitori di servizi intellettuali (es. ingegneri, architetti, geometri) e le imprese in possesso della qualificazione SOA di classe III o superiore.
  • Procedura di rilascio: la patente sarà rilasciata in formato digitale attraverso il portale dell’Ispettorato nazionale del lavoro (INL), accessibile con SPID o CIE  che è in corso di predisposizione e dovrebbe essere operativo dal 1 ottobre
  • Fase transitoria: per evitare ritardi e sovraccarichi al sistema (click day), fino al 31 ottobre 2024 sarà possibile inviare un’autocertificazione tramite PEC, che consente di operare temporaneamente, fino al 1 novembre 
  • Sanzioni: la patente può essere revocata in caso di dichiarazioni non veritiere, e a partire dal 1° novembre 2024, non sarà più possibile operare in cantiere senza la patente regolarmente rilasciata.
  • Imprese e lavoratori stranieri: devono presentare documenti equivalenti rilasciati nel paese d'origine o richiedere la patente italiana.
  • Autocertificazione: l’iscrizione alla Camera di commercio, il DURC e la regolarità fiscale possono essere attestati tramite autocertificazione, mentre altri requisiti come il DVR o la formazione devono essere attestati tramite dichiarazioni sostitutive.
  • Revoca: la patente sarà revocata in caso di dichiarazioni non veritiere o mancato rispetto dei requisiti, accertati successivamente dall’INL.

Procedura di richiesta della patente a crediti

La richiesta della patente a crediti prevede diverse fasi distinte. Ecco una tabella che descrive la procedura in dettaglio:


Procedura di Richiesta della Patente a Crediti
FaseDescrizioneScadenze
1. Verifica dei requisitiLe imprese e i lavoratori autonomi devono assicurarsi di possedere i requisiti richiesti (es. iscrizione CCIAA, DURC, DVR, formazione obbligatoria). Alcuni requisiti variano in base alla categoria dell'operatore.Prima della domanda
2. Accesso al portale INLDal 1° ottobre 2024, il portale INL sarà accessibile per la richiesta della patente tramite SPID o CIE al seguente indirizzo: https://servizi.ispettorato.gov.it/.

 le istruzioni tecniche per effettuare la richiesta saranno indicate con una prossima nota tecnica dell'INL 

L'operatore può presentare la domanda autonomamente o delegare un professionista (es. commercialisti, avvocati, consulenti del lavoro).
Dal 1° ottobre 2024
3. Presentazione autocertificazione (fase transitoria)Fino al 31 ottobre 2024, è possibile inviare un’autocertificazione tramite PEC all’indirizzo [email protected], che permette di operare in cantiere in attesa del rilascio della patente definitiva. Qui il fac simile di autocertificazione da utilizzareFino al 31 ottobre 2024
4. Rilascio della patenteDopo l'autocertificazione o la presentazione della domanda tramite il portale INL, verrà rilasciata una patente digitale con un codice univoco. Le attività possono continuare salvo diversa comunicazione dall’INL.Entro 1° novembre 2024
Fonte immagine: Foto di Fernando Mendoza da Pixabay

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