Per garantire la vita futura di un'azienda è importante conoscere diversi fattori,
- sia endogeni che esogeni,
- quantitativi e qualitativi,
- gestionali ed extra gestionali.
Non basta monitorare solo i parametri vitali e le performance aziendali, ma occorre avere una visione olistica dell'azienda e un sistema di analisi basato su informazioni allargate.
È importante verificare
- la produttività,
- le marginalità,
- l'incidenza dei costi fissi,
- la congruità dei prezzi applicati,
- il rendimento generale e per addetto,
- l'analisi della liquidità e dell'equilibrio finanziario dell'azienda,
- la conoscenza della pressione fiscale,
- la percezione del brand,
- la conoscenza dei competitors e la strategia adoperata per incrementare la clientela.
Inoltre, è importante conoscere i dati nascosti come i sentiment, analysis, analytics, followers, like, benchmarking, rapporto qualità-prezzo paragonato ai concorrenti locali, innovazione di offerte e di iniziative e campagne, ecc.
Solo conoscendo meglio l'azienda, il suo posizionamento e i punti di forza e di debolezza e la comparazione con i competitors, si potranno correggere tempestivamente le criticità, si potrà decidere in base alle conoscenze e si potrà mettere in evidenza i tratti di miglioramento possibili per garantirne la continuità. La strategia e l'innovazione devono quindi essere basate su informazioni endogene ed esogene all'azienda. La reattività dell'impresa e la sua capacità di conoscere ed analizzare i propri standard ed i propri dati globali rappresenta oggi più che mai il vero valore aziendale.
Approfondisci il tema leggendo l'ebook La gestione efficace delle PMI attraverso i dati