I costi relativi alle spese legali sono deducibili nell'esercizio se è provata l’ultimazione della prestazione (almeno fino a quel momento) ed è il contribuente che deve dimostrare tale circostanza (Cassazione 12127 del 14.4.2022).
E' irrilevante pertanto il ricevimento e pagamento della fattura.
Il legale infatti, ad es. incaricato del recupero di un credito, prima si limita a mettere in mora il debitore, successivamente instaura la causa, poi la discute e infine arriva la sentenza. E di solito emette fattura in ognuno di questi momenti.
La regola e': la competenza del costo e' nell'anno di ultimazione della prestazione.
In assenza di precise indicazioni in fattura la prestazione del legale si considera ultimata all'arrivo della sentenza, per cui le eventuali fatture ricevute prima non potrebbero andare a costo nel bilancio, ma a credito v/professionisti.
E' bene pertanto che, ogni volta che il legale emette fattura e riceve somme durante un incarico, sia indicato in fattura che la prestazione e' ultimata, almeno fino a quel punto.