Dal 28 giugno grazie alla recente ordinanza del Ministro della salute, nei luoghi aperti si possono togliere le mascherine di protezione da covid 19.
Ricordiamo che in data 19 giugno 2021 il ministro della Salute aveva inviato una richiesta di parere formale al Comitato Tecnico-Scientifico relativamente alle modalità e ai termini della permanenza dell’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie all’aperto. Conseguentemente ha firmato il provvedimento che all'art 1 prevede
"Fermo restando quanto previsto dall'art 1 del DPCM del 2 marzo 2021 che prevede l'obbligo di avere sempre con sè su tutto il territorio nazionale dispositivi di protezione delle vie respiratorie, a partire dal 28 giugno 2021, nelle zone bianche cessa l'obbligo di indossare i dispositivi di protezione negli spazi all'aperto, fatta eccezione per:
- le situazioni in cui non possa essere garantito il distanziamento
- o si configurano assembramenti o affollamenti
- per gli spazi all'aperto delle strutture sanitarie
- nonchè in presenza di soggetti con conosciuta connotazione di alterata funzionalità del sistema immunitario"
Secondo quanto dichiarato dallo stesso Ministro però "La mascherina è e resta uno strumento fondamentale. Ho appena firmato un'ordinanza dove si dispone che cade l'obbligo di usarla sempre all'aperto. Ma bisogna averla sempre con sé e usarla se non si può rispettare il distanziamento e se c'è rischio di assembramenti. Resta un punto fondamentale della nostra strategia".
Pertanto l'obbligo di indossare le mascherine, cesserà nella zone bianche dal 28 giugno, ma resterà l'obbligo di portarle con sè per indossarle all'occorrenza
L'ordinanza sarà valida fino al 31 luglio 2021 ma secondo il ministro non si può abbassare la guardia infatti ha aggiunto "Ci siamo fatti guidare dai nostri scienziati, abbiamo seguito un percorso graduale di prudenza. I numeri del contagio ci stanno dando ragione. Dobbiamo continuare con prudenza e gradualità, ma la mascherina resta uno strumento fondamentale. Oggi possiamo permetterci qualche libertà in più, ma dobbiamo continuare su questa strada".
In merito allo spostamento della data dello stato di emergenza in scadenza il prossimo 31 luglio, di cui in questi giorni si è parlato ricorrentemente, si attendono dati epidemiologici ufficiali prima di poter decidere.
Ricordiamo che l'Italia è attualmente tutta bianca ad eccezione della Valle D'Aosta.
Leggi in proposito le regole valide per la zona bianca: Zona bianca: dal 21 giugno tutta l'Italia è bianca, tranne la Valle D'Aosta
