Nel Bonus ristrutturazioni 2021, la detrazione al 50% delle spese sostenute per le ristrutturazioni edilizie nella dichiarazione dei redditi rientran gli interventi di messa in sicurezza come la sostituzione della porta blindata? La risposta a questa domanda è positiva. Si tratta del cd. Bonus sicurezza 2021.
In particolare, nella dichiarazione dei redditi 2021 (anno di imposta 2020) è possibile usufruire del bonus ristrutturazione anche per gli interventi volti all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi (furto, aggressione).
La Guida dell’Agenzia delle Entrate relativa alle ristrutturazioni edilizie e agevolazioni fiscali, elenca i lavori sulle singole unità immobiliari per i quali può essere richiesto il beneficio fiscale. Tra gli altri, vengono segnalati, a titolo esemplificativo, gli interventi relativi a:
- porta blindata esterna mediante nuova installazione o sostituzione con altre aventi sagoma o colori diversi;
- porta blindata interna di nuova installazione;
- allarme finestre esterne mediante installazione, sostituzione dell’impianto o riparazione con innovazioni;
- cancelli esterni mediante nuova realizzazione o sostituzione con altri aventi caratteristiche diverse (materiali, dimensioni e colori) da quelle preesistenti;
- citofoni, videocitofoni e telecamere mediante sostituzione o nuova installazione con le opere murarie occorrenti;
- inferriata fissa mediante sostituzione con innovazioni rispetto alla situazione preesistente o nuova installazione con o senza opere esterne;
- saracinesca nuova o con sostituzione di quella preesistente con innovazioni.
In generale, rientrano tra gli interventi ammessi all'agevolazione quelli di manutenzione straordinaria (di cui alla lett. b) dell’art. 3 del DPR n. 380 del 2001, effettuati sulle parti comuni di edificio residenziale e su singole unità immobiliari residenziali.